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Torri tlc: Cellnex non molla la presa su Inwit. Pronta offerta vincolante

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L’offerta dovrebbe arrivare sul tavolo Telecom il prossimo 11 marzo, in tempo per essere valutate nel cda del 17 marzo.

Cellnex, il gruppo spagnolo che ha già rilevato le torri di Wind e Atlantia, non molla la presa su Inwit, la società in cui sono confluite le torri di Telecom Italia.

Secondo indiscrezioni riportate dal quotidiano La Repubblica, Cellnex, in tandem col fondo F2i è pronto a presentare un’offerta migliorata rispetto a quella non vincolante da 4,5 euro per azione presentata prima di Natale sull’intero pacchetto del 45% messo in vendita da Telecom. Il gruppo guidato da Marco Patuano e Giuseppe Recchi attualmente detiene il 60% della società delle torri, di cui però vuole mantenere solo una quota di minoranza.

L’offerta di Cellnex e F2i, scrive La Repubblica, prevede che Cellnex e F2i diventino soci rispettivamente con il 75% e il 25% di un nuovo veicolo, Cellnex Italia, che raggrupperà tutte le attività italiane del gruppo spagnolo (in totale circa 7.700 siti).

Nella nuova società confluiranno il 100% di TowerCo, ovvero le torri rilevate nel 2014 da Atlantia, e anche il 90% di Galata, società delle torri di Wind rilevata lo scorso anno di cui il gruppo telefonico controlla il restante 10%. ai quali si aggiungerebbero quelli di Inwit.

Nei giorni scorsi, Cellnex ha annunciato la prossima apertura a Roma del suo nuovo centro di eccellenza nel campo delle infrastrutture Tlc.

Non è un mistero, poi, che Cellnex voglia proseguire con un’Opa per arrivare al controllo dell’85% della società (con l’altro 15% sempre in mano a Telecom, che comunque resterebbe almeno fino al 2031 un cliente ‘privilegiato’ di Inwit)

L’offerta dovrebbe arrivare sul tavolo Telecom il prossimo 11 marzo, in tempo per essere valutate nel cda del 17 marzo.

Cellnex è il principale operatore del settore torri tlc in Europa dove gestisce in totale – tra Italia e Spagna – circa 15 mila siti. Secondo un report di Mediobanca, consulente del gruppo spagnolo, un’integrazione tra Inwit  e Cellnex potrebbe portare a più di 500 milioni di euro di creazione di valore, in quanto gli analisti ritengono ci possa essere spazio per smantellare fino a 3,5 mila siti in quattro anni. forti di questi potenziali risparmi, quindi, Cellnex e F2i avrebbero deciso di fare uno sforzo economico in più per portare a casa la partita, che vede in corsa anche la controllata Mediaset Ei Towers con un’offerta di 5 euro per azione ma solo sul 29% della società.

La capitalizzazione attuale di Inwit è di 2,76 miliardi di euro. La quota in mano a Telecom vale quindi all’incirca 1,6 miliardi.