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ePayment, Poste rileva il 14,85% di SIA per 278 milioni

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Poste si rafforza nel settore dei pagamenti digitali rilevando una quota di SIA, specializzata in servizi di monetica e transazioni online.

Poste Italiane si rafforza nel settore dei pagamenti digitali. Già attiva in questo segmento di mercato con Poste Pay, l’azienda guidata da Francesco Caio ha perfezionato l’acquisizione del 14,85% di SIA, società specializzata in servizi di monetica e pagamenti digitali in rete, per un controvalore di 278 milioni di euro.

L’operazione, approvata dal Cda di Cassa depositi e prestiti (Cdp) e Poste Italiane, prevede il trasferimento del 14,85% a Poste da FSI Investimenti (Gruppo Cdp).

In dettaglio, Poste rileva una quota del 30% di FSIA Investimenti, società che detiene il 49,5% di SIA, posseduta al 100% da FSI Investimenti, a sua volta controllata da CDP Equity attraverso una partecipazione del 77%.

A seguito dell’operazione, Poste Italiane arriverà a detenere indirettamente una partecipazione pari al 14,85% del capitale di SIA. FSI Investimenti manterrà invece indirettamente il 34,63% della società. Il trasferimento è basato su un equity value di SIA pari a 2 miliardi di euro.

“Quest’accordo rappresenta un passo concreto per lo sviluppo di una partnership industriale e strategica tra Poste e SIA – Fabio Gallia, Amministratore Delegato del Gruppo Cassa depositi e prestiti – Consentirà la creazione di valore per entrambe le società coerentemente con i rispettivi business plan e permetterà di proseguire il processo di crescita di SIA intrapreso negli ultimi anni. Grazie a questo deal il Gruppo Cdp ottimizza l’investimento in SIA del 2014 e contribuisce allo sviluppo di una infrastruttura strategica per il Paese, mantenendo comunque il ruolo di azionista stabile. L’operazione conferma il valore strategico del rapporto fra il Gruppo Cdp e Poste”.

Francesco Caio, Amministratore delegato e Direttore generale di Poste Italiane ha dichiarato: “L’acquisizione della partecipazione in SIA è coerente con le priorità definite nel nostro Piano Industriale e accelera la nostra crescita nel settore della digitalizzazione dei pagamenti e delle transazioni, uno dei nostri assi portanti insieme ai servizi postali e logistici e alle attività di assicurazione e risparmio gestito. SIA ha dimostrato negli anni capacità di innovazione in Italia e di crescita anche sul mercato internazionale. Con questa operazione il gruppo prosegue nell’esecuzione del Piano presentato ai mercati e dimostra dinamicità sia nella crescita organica che nelle acquisizioni”.

Il perfezionamento dell’operazione è previsto per la fine del 2016, subordinatamente all’approvazione da parte delle autorità antitrust competenti e della Banca d’Italia.