Dichiarazione congiunta

Energia, accordo Italia-Usa: Pichetto Fratin: “AI per ottimizzazione e sicurezza delle reti”

di |

Sottoscritta a Roma una dichiarazione congiunta per una cooperazione rafforzata in materia di sicurezza energetica tra gli Stati Uniti d'America e la Repubblica Italiana.

La collaborazione rafforzata tra Italia e Stati Uniti in materia di sicurezza energetica è il risultato diretto del più ampio accordo raggiunto (per il momento) tra l’Union europea e gli Stati Uniti a fine luglio. L’impegno mira a rafforzare la sicurezza energetica attraverso l’acquisto, da parte dell’Unione di circa 750 miliardi di dollari di prodotti energetici americani, come gas e petrolio, nell’arco di tre anni. Questo accordo rappresenta una mossa strategica per diversificare le fonti energetiche e ridurre la dipendenza dalle tradizionali rotte geopolitiche.

Italia e USA: una nuova alleanza per l’energia e la tecnologia

In un contesto geopolitico in continua evoluzione, Italia e Stati Uniti hanno firmato una dichiarazione congiunta per la cooperazione energetica potenziata. L’accordo, sottoscritto a Roma dal Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, e dal Segretario all’Interno degli Stati Uniti e Presidente del Consiglio nazionale per il dominio energetico della Casa Bianca, Doug Burgum, accompagnato dall’Ambasciatore USA in Italia, Tilman Fertitta, segna un passo significativo verso la diversificazione delle fonti energetiche e l’incremento della sicurezza degli approvvigionamenti.

Il Ministro Pichetto Fratin ha sottolineato come la partnership risponda all’esigenza comune di accrescere la sicurezza energetica attraverso la diversificazione delle fonti e delle vie di trasporto. Egli ha evidenziato il ruolo cruciale che l’Italia intende giocare come hub energetico sia per l’Europa che per il Mediterraneo, in linea con il Piano Mattei e il potenziamento delle infrastrutture nazionali, in particolare quelle di rigassificazione. “È una priorità che il Governo si è data“, ha affermato il Ministro, “anche per rispondere alla domanda dei nostri cittadini e delle nostre imprese cui dobbiamo garantire energia sicura e sostenibile grazie a prezzi accessibili che sostengano la competitività delle nostre industrie“.

Pichetto Fratin ha accolto con favore l’aumento delle importazioni di GNL (Gas Naturale Liquefatto) americano, definendolo un elemento chiave della collaborazione strategica a fronte degli effetti della guerra in Ucraina, grazie alla maggiore affidabilità della rotta atlantica rispetto ai rischi geopolitici presenti su altre vie di approvvigionamento.

L’AI al servizio dell’energia

Il ministro Pichetto ha evidenziato anche la centralità dell’intelligenza artificiale (IA) per l’ottimizzazione e la sicurezza delle reti energetiche. Questa enfasi sull’IA rispecchia la crescente importanza della tecnologia digitale nel settore energetico, che sta attraversando una profonda trasformazione.

L’ottimizzazione delle reti, la gestione dei flussi energetici e la previsione della domanda e dell’offerta sono solo alcune delle applicazioni in cui l’IA può svolgere un ruolo determinante. La digitalizzazione delle infrastrutture energetiche non solo ne aumenta l’efficienza, ma ne rafforza anche la resilienza e la sicurezza.

Nucleare di nuova generazione e opportunità di collaborazione

Un altro punto di discussione è stato il nucleare di nuova generazione. Il Ministro Pichetto ha illustrato al Segretario Burgum le iniziative legislative italiane per riaprire al nucleare sicuro e sostenibile, sottolineando l’importanza di una collaborazione rafforzata tra i due Paesi anche in questo settore. Questa mossa indica un interesse reciproco a esplorare soluzioni energetiche a lungo termine che riducano la dipendenza dai combustibili fossili e contribuiscano agli obiettivi di sostenibilità.

La cooperazione in questo ambito potrebbe portare a nuove opportunità di sviluppo tecnologico e scambi di know-how, specialmente nel campo dei reattori modulari di piccole dimensioni (SMR) .

Leggi le altre notizie sull’home page di Key4biz