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dcx. 4 elementi chiave per una strategia di gamification vincente

di Dario Melpignano, Ceo di Neosperience |

In un mondo plasmato dalla digital transformation, il sovraffollamento dello spazio digitale è tale da richiedere un salto di qualità nelle modalità di connessione con i clienti.

#dcx è una rubrica quotidiana dedicata alla Digital Experience a cura di Dario Melpignano, Ceo di Neosperience.
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Nel corso degli anni, i programmi fedeltà hanno già dimostrato che il gioco e il marketing possono essere un’accoppiata vincente. Ma nella Age of the Customer i clienti non si accontentano più di accumulare punti sulle loro fidelity card: come i prodotti diventano ‘commodities’, anche i programmi di fidelizzazione rischiano di perdere efficacia se non evolvono in accordo con le aspettative dei clienti.

In un mondo plasmato dalla digital transformation, il sovraffollamento dello spazio digitale è tale da richiedere un salto di qualità nelle modalità di connessione con i clienti. L’inserimento di meccaniche ludiche all’interno delle strategie di marketing è uno dei metodi più efficaci per attrarre e coinvolgere i clienti in modo originale e interattivo. L’obiettivo della gamification è proprio quello di sollecitare un comportamento attivo e misurabile da parte degli utenti.

Per costruire una buona strategia di gamification, 4 sono gli elementi chiave che dovresti sempre prendere in considerazione:

  • Obiettivi – la presenza di un obiettivo è fondamentale per attribuire uno scopo al gioco. Una buona strategia richiede di bilanciare sapientemente gli obiettivi del tuo business con le motivazioni e i desideri del tuo pubblico;
  • Regole – le regole stabiliscono i dettami ai quali i giocatori devono attenersi per raggiungere gli obiettivi stabiliti. Chi viola il principio è automaticamente fuori dal gioco. Definisci delle regole chiare e precise e fai in modo che tutti i partecipanti ne siano a conoscenza.
  • Feedback – non dovrebbe essere solo un strumento informativo per i giocatori che vogliono verificare i loro progressi ma anche il meccanismo di ricompensa dei partecipanti; assicurati quindi di offrire una user experience positiva e misurabile;
  • Partecipazione – l’attività di gioco è divertente ed emozionante solo se i giocatori decidono di loro spontanea volontà di partecipare, e se con altrettanta libertà possono scegliere di abbandonarla.

Che si tratti di eventi digitali o fisici, gli esperti concordano sul fatto che per restituire risultati soddisfacenti la gamification dovrebbe essere inserita all’interno una strategia di marketing chiara e ben definita. Inoltre dovrebbe essere utilizzata in contesti in cui è presente una domanda consistente – come ad esempio quei mercati in cui predomina la Generazione Y – e sfruttando canali, come il mobile, in cui gli utenti si aspettano di trovare applicazioni basate sui giochi. I benefici della gamification possono richiedere tempo prima di concretizzarsi, ma il vantaggio competitivo che assicurano è duraturo. Per approfondire:

http://blog.neosperience.com/4-inspiring-examples-of-gamification-to-enhance-your-customer-experience

http://blog.neosperience.com/top-6-rules-of-gamification-how-to-engage-customers-playing-with-them

http://blog.neosperience.com/top-5-common-gamification-mistakes-to-avoid-in-your-strategy