L'intervista

Dal digital divide alla ‘tower as a service’, il ruolo di Inwit per la copertura del paese

di |

Giovanni Ferigo, ad di Inwit: 'Per noi la digitalizzazione del paese rappresenta un'opportunità di sviluppo in grado di integrare pienamente tutte le dimensioni della sostenibilità'.

Sostenibilità, inclusione digitale e carbon neutrality entro il 2024. Questi gli obiettivi strategici di Inwit, la prima tower company italiana controllata da Vodafone e Tim espressi dall’ad Giovanni Ferigo in una intervista a SustainEconomy.24, il report de Il Sole 24 Ore Radiocor e Luiss Business School.  

Leggi anche: INWIT, Ferigo: ‘Sostenibilità, clima e ambiente nuove leve di business’

Inwit: Giovanni Ferigo ‘Dote da 1 miliardo, pronti per M&A, asset o cedole’

“Per noi la digitalizzazione del Paese rappresenta un’opportunità di sviluppo in grado di integrare pienamente tutte le dimensioni della sostenibilità – ha detto Ferigo – Significa superare le barriere e porre le basi per ridurre le disuguaglianze e per tendere a un’inclusione digitale che possa garantire pari opportunità nell’utilizzo della rete e nello sviluppo di una cultura dell’innovazione e della creatività, contrastando in primo luogo il nuovo analfabetismo digitale e la discriminazione sociale e culturale. Nel nostro Piano di Sostenibilità ci siamo dati impegni concreti e misurabili relativamente alla copertura delle aree in digital divide, supportando la domanda da parte degli operatori FWA. Vogliamo promuovere e sviluppare progetti di collaborazione per aumentare la copertura di Comuni di minori dimensioni, di aree rurali e siti di elevato valore sociale e culturale, come ospedali, università e musei, puntando da un lato a superare il digital divide geografico e dall’altro a favorire una maggiore inclusività sociale e digitale”.

I numeri di Inwit fra DAS coperture

E ancora, Ferigo ha detto che “Oggi, con le nostre quasi 23mila torri distribuite su tutto il territorio nazionale e 46mila ospitalità, siamo leader nel Paese in termini di infrastrutture digitali. Inoltre, il nostro business si sta evolvendo verso il concetto di “tower as a service”, grazie alla possibilità di offrire diversi servizi agli operatori, attraverso una trasformazione da infrastruttura per l’ospitalità di sistemi di trasmissione radio, a centro tecnologico, in cui si fondono componenti IoT, droni e sistemi di comunicazione a supporto degli operatori di telecomunicazione. Un altro pilastro della strategia industriale è lo sviluppo rapido delle micro-coperture, in particolare i sistemi di antenne distribuiti (DAS) che consentono di gestire in maniera efficiente il segnale di telefonia mobile anche in aree molto affollate come stadi, ospedali, università, stazioni o impianti industriali. Lo sviluppo dei sistemi DAS ha visto un significativo miglioramento nel corso del 2021, grazie alla crescita del numero di ospitalità sull’infrastruttura installata, al crescente numero di location equipaggiate e a un investimento in coperture dedicate lungo circa 1.000 km di tunnel stradali e autostradali”.