L’AI nel mercato mondiale dell’energia
L’intelligenza artificiale (AI) è una delle tecnologie considerate strategiche per trasformare radicalmente il mondo dell’energia, guidando un cambiamento che pone l’efficienza energetica al centro delle politiche industriali globali.
Secondo il Report “AI in Energy Market Opportunities and Strategies to 2034”, il valore del mercato globale dell’intelligenza artificiale applicata all’energia passerà da 19,03 miliardi di dollari nel 2024 a 50,9 miliardi entro il 2029, con un tasso di crescita annuo composto (CAGR) pari al 21,75%. Ma è nel lungo periodo che l’accelerazione tecnologica si fa ancora più marcata: entro il 2034 il mercato raggiungerà i 129,63 miliardi di dollari, crescendo con un CAGR del 20,56%.
Questi numeri raccontano una transizione già in atto, spinta inizialmente da esigenze come l’incremento nella produzione di energia elettrica e l’adozione su larga scala di impianti fotovoltaici. Ma il futuro sarà determinato da fattori ancora più profondi: l’urbanizzazione crescente, la digitalizzazione dei servizi energetici, l’esplosione del cloud computing e gli ingenti investimenti pubblici e privati nel settore. L’AI diventa quindi la chiave per ottimizzare, rendere intelligenti e sostenibili i processi che muovono l’intera filiera energetica.
Un mercato frammentato, dominato dalle Big Tech
Il mercato è attualmente molto frammentato, con numerosi attori di piccole e medie dimensioni che riescono a ritagliarsi spazi importanti in nicchie tecnologiche. Nel 2023, i primi dieci operatori del settore hanno rappresentato appena il 22,91% del mercato totale, segno che esiste ancora una notevole apertura alla competizione e all’innovazione.
Tra i protagonisti principali di questo mercato troviamo le solite Big Tech, tra cui Microsoft, che guida il mercato con una quota del 5%, Amazon e NVIDIA, tutti impegnati nello sviluppo di soluzioni AI avanzate per la gestione dei dati energetici, la previsione della domanda e il controllo automatizzato delle infrastrutture.
Asia e Sud America i mercati che cresceranno più rapidamente
A livello geografico, nel 2024 il mercato più importante per volume è stato quello del Nord America, che ha contribuito con 7,8 miliardi di dollari, ovvero il 40,99% del totale globale. Tuttavia, le regioni con la crescita più rapida nel quinquennio 2024-2029 saranno l’Asia Pacifico, con un tasso di crescita annuale del 24,06%, e il Sud America, che seguirà da vicino con un CAGR del 23,31%.
Questi dati dimostrano che il potenziale di espansione è distribuito globalmente e che i mercati emergenti avranno un ruolo cruciale nel plasmare la nuova geografia dell’energia intelligente.
Soluzioni scalabili offerte via cloud per le utility con il modelo AI-as-a-Service
Il report offre anche uno spaccato molto dettagliato sulla segmentazione del mercato. Per quanto riguarda l’offerta, oggi il segmento software è il più sviluppato e rappresenta la fetta principale del mercato.
Tuttavia, è il modello “AI-as-a-service” (AIaaS) a registrare la crescita più rapida, con un CAGR stimato del 25,97% tra il 2024 e il 2029.
Questo approccio, basato su soluzioni modulari e scalabili erogate via cloud, sta rivoluzionando il modo in cui le utility e le imprese energetiche accedono alle tecnologie di intelligenza artificiale, rendendole accessibili anche alle realtà più piccole.
In termini di modalità di implementazione, è il cloud a dominare la scena, con una crescita prevista del 22,91% nel quinquennio in esame. Questo riflette la necessità crescente di sistemi agili e interconnessi, capaci di gestire enormi quantità di dati in tempo reale, dalle reti intelligenti ai contatori smart, fino agli impianti di produzione distribuita.
Il futuro sarà segnato dal binomio AI e fonti rinnovabili
Tra le applicazioni pratiche, la gestione della domanda (Demand Response Management) è oggi il campo di impiego più avanzato, ma la gestione dell’energia da fonti rinnovabili rappresenta l’ambito con il più alto potenziale di crescita.
Le energie rinnovabili, per loro natura intermittenti e distribuite, richiedono strumenti di previsione e controllo estremamente sofisticati per garantire stabilità ed efficienza al sistema elettrico.
Per quanto riguarda gli utenti finali, il segmento delle utility energetiche è al momento il più ampio. Tuttavia, il settore della trasmissione di energia si sta rapidamente espandendo, con un CAGR previsto del 26,33%, grazie alla digitalizzazione delle reti ad alta tensione e all’integrazione di nuove tecnologie di monitoraggio basate su intelligenza artificiale.
Il report, nonostante la contraddizione in termini e le evidenze note a tutti della natura energivora dell’AI, invita le aziende a cogliere le opportunità offerte da questo mercato dinamico e in piena espansione, suggerendo strategie basate su investimenti nei mercati emergenti, sull’adozione di soluzioni cloud e sull’innovazione nei settori residenziale e industriale.
