FASTWEB: lo spot con Hitler non piace alla rete

di Flavio Fabbri |

VINTI

Sono partiti gli spot televisivi Fastweb, per la nuova campagna pubblicitaria, e puntuali spuntano in rete le critiche. Passato George Clooney, è il tempo di Jesse Owens, l’eroe delle Olimpiadi di Berlino del 1936 che sotto gli occhi dei gerarchi nazisti bruciò sul tempo tutti gli atleti ariani in gara, vincendo quattro medaglie d’oro in altrettante discipline.

 

Uno spot dedicato a tutti i Jesse Owens che ogni giorno “corrono con la nostra fibra”, e quindi a famiglie e imprese che potranno usare la fibra ottica per “un’internet veloce fino a 100 Megabit per secondo”, recita un comunicato aziendale.

Il problema è che qualcuno ha subito notato un personaggio particolarmente scomodo seduto in tribuna, ovvero Adolf Hitler, il Fuhrer in persona. Un fatto che ha immediatamente animato la discussione in rete, soprattutto su Twitter, il social network più televisivo che c’è, dove gli utenti hanno l’abitudine ormai consolidata di commentare in real time i programmi e le pubblicità passati giornalmente in tv.

 

E trattandosi di una novità è chiaro che non poteva passare inosservata, per cui i primi tweet hanno posto la domanda fatidica: “Perché Hitler?”. Non si capisce il motivo di dover far comparire il dittatore nazista nella pubblicità e pare che l’azienda abbia subito rimosso il fotogramma in questione. Un piccolo fotogramma, attorno a cui si è creata una discussione su chi ha apprezzato e chi no. Ma le critiche non finiscono qui, perché altri ancora hanno sottolineato come la pubblicità di Fastweb sia praticamente una copia di quella superpremiata con Gandhi di Telecom Italia.