COMUNICATO STAMPA
L’assemblea degli azionisti di Tiscali riunitasi oggi in sede straordinaria ha conferito al Consiglio di Amministrazione la facoltà di aumentare il capitale sociale fino a un importo massimo, comprensivo di sovrapprezzo, di euro 220 milioni entro il 31 dicembre 2008, incrementando l’importo originariamente proposto dal Consiglio di Amministrazione che prevedeva una delega fino ad un massimo di 200 milioni di Euro.
L’aumento di capitale potrà avvenire in una o più volte mediante l’emissione di azioni ordinarie da offrire in opzione ai soci e aventi le stesse caratteristiche di quelle in circolazione o, in alternativa, potrà essere posto, tutto o in parte, al servizio di un prestito obbligazionario convertibile in azioni ordinarie della Società aventi le medesime caratteristiche di quelle attualmente in circolazione e da offrire in opzione ai soci.
Il Consiglio di Amministrazione avrà inoltre facoltà di stabilire di volta in volta modalità, condizioni, numero delle azioni da emettere e prezzo di emissione delle nuove azioni nonché l’eventuale destinazione dell’aumento del capitale sociale al servizio della conversione di obbligazioni nonché modalità, termini, condizioni e regolamento delle obbligazioni convertibili.
La delibera nasce dalla volontà di dotare la società di uno strumento rapido e flessibile per acquisire nuovo capitale di rischio sul mercato da utilizzare per l’ottimizzazione del finanziamento relativo all’acquisizione della divisione broadband e voce di Pipex Communications Plc nonché per il raggiungimento degli ulteriori obiettivi di sviluppo ed espansione della società che il Consiglio di Amministrazione riterrà di perseguire, coerentemente con l’annunciata strategia di crescita finalizzata ad accelerare il raggiungimento degli obiettivi del business plan 2007-2010, approvato dalla società nell’ottobre del 2006, nell’ottica della generazione di valore.
Una strategia di crescita che nell’ultimo anno, dopo l’acquisizione di Homechoice che ha consentito in UK il lancio del nuovo servizio di IPTV, Tiscali TV (previsto per la fine dell’anno anche in Italia), ha visto la società annunciare altri importanti accordi come la citata acquisizione di Pipex nel Regno Unito e la firma in Italia dell’accordo con Telecom Italia che consentirà a Tiscali di diventare operatore mobile virtuale offrendo servizi mobili e integrati alla propria clientela.