Attenti allo Star N9500, lo smartphone con il virus incluso nel prezzo

di Alessandra Talarico |

Lo smartphone Star N9500, prodotto in Cina e 'clone' del Samsung Galaxy S4, include 'nativamente' un virus mascherato da Google Play Store in grado di rubare tutti i dati nel dispositivo.

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Star N9500

Secondo quanto riferisce la società di ricerca G Data, lo smartphone Star N9500, prodotto in Cina e disponibile online (su Amazon e eBay) avrebbe una sorpresa inclusa nel prezzo abbastanza conveniente (circa 130 euro): un bel virus in grado di rubare le informazioni e inviarle a un server basato in Cina.

Il cellulare, dall’aspetto molto simile a quello di un Samsung Galaxy S4 sarebbe infatti infettato col trojan Uupay.D, un virus impossibile da evitare perché ‘mascherato’ da Google Play Store: appena si prova a scaricare un’app, quindi, lo smartphone è alla mercé degli spioni, che possono avere accesso al registro chiamate, al microfono, alla fotocamera, a email e SMS, a tutti i dati personali nonché ai dati delle carte di credito immesse attraverso le app di home banking o i siti web.

 

Spiega G Data  che “la funzione spia è invisibile all’utente e non può essere disattivata”. Questo vuol dire che i criminali hanno accesso allo smartphone e ai dati personali in esso contenuti. “I registri che potrebbero rivelare all’utente la presenza del malware sono cancellati direttamente”, spiega ancora G Data secondo cui, però, c’è un modo per scoprire la presenza del virus: azionare il software antivirus dello smartphone.

 

Semplice, dunque? Non proprio, visto che lo smartphone potrebbe non ricevere gli aggiornamenti dell’antivirus e altri aggiornamenti di sicurezza perché il malware lo impedisce.

 

Secondo Christian Geschkat di G data, inoltre, rimuovere il Trojan dal dispositivo è impossibile, perché è integrato nel firmware e le app che rientrano in questa categoria non possono essere eliminate.

 

Quello che resta da capire è se la società che produce il dispositivo ha inserito il malware deliberatamente o ha commesso qualche errore che ha permesso a qualcun altro l’insertimento del virus in maniera così prepotente e invasiva.