Sanremo non recupera: 40 mila spettatori in meno nella terza serata

di Raffaella Natale |

La conduzione Fazio-Littizzetto bocciata dagli ascolti. A seguire la kermesse canora soprattutto gli over 50.

Italia


Festival di Sanremo

Continua a perdere ascolti l’edizione 2014 del Festival di Sanremo che non registra alcun recupero sulla prima e seconda serata e che tiene incollati allo schermo solo gli over 50.

La conduzione di Fabio Fazio e Luciana Littizzetto non ha realizzato il successo sperato, anzi sui social network si critica ferocemente la volgarità dei monologhi della comica torinese e i duetti che avrebbero dovuto essere coperti da sonori bip.

E così anche la terza serata del 64° Festival si chiude con una media 7,7 milioni di spettatori (share 34,9%) con 55 anni di età media dell’ascolto (1° parziale fino alle 23.53 8,9 mln – 34,4% e 2° parziale fino all’1 di notte 4,0 mln – 39,1%). E’ quanto si rileva dall’analisi realizzata da Barometro sui dati Auditel (Infografica).

 

Solitamente – si legge nella nota di Barometro – l’ascolto della terza serata del Festival recuperava sulla seconda, nelle quattro edizioni precedenti il recupero era stato mediamente di 695 mila spettatori e 4,6 punti di share, invece quest’anno l’ascolto ha perso poco meno di 40 mila spettatori e lo share è più alto di un punto, questo perché la serata è durata mezz’ora di più”.

 

La formula di quest’anno del Festival ha disatteso le aspettative del pubblico, visto che nella prima puntata si era comunque registrato nel primo parziale un ascolto notevole di 12,5 milioni; perciò qui si parla di una caduta tra la prima e la 3° puntata nel 1°parziale di 3,5 milioni di spettatori e 11,4 punti di share.

Su Canale 5 la partita di UEFA Europa League Swansea-Napoli ha avuto 3,4 milioni di spettatori e 12% di share.

Tra i programmi concorrenti si segnala Masterchef 3 che ha raggiunto su Skyuno un ascolto medio dei due episodi di 1,2 milioni di spettatori – share del 4,8% e un’età media di 39 anni.

 

Il minimo della 3a serata del Festival lo detiene l’edizione 2008 Baudo-Chiambretti con un ascolto medio di 6,2 milioni e uno share del 33,2%.

 

Forse, ha osservato qualcuno, la Rai avrebbe dovuto investire su qualche ospite giovane per riuscire a recuperare questo target, visto che la media di ascolto di questa edizione 2014 è stata 55 anni.

Ma la replica del direttore di Rai1, Giancarlo Leone, è stata laconica: “Manterremo questa linea del rigore” in fatto di costi per gli ospiti al Festival di Sanremo.

“Non è un gruppo da poco quello degli artisti che invece abbiamo avuto in questi giorni e che ancora avremo“, ha concluso Leone difendendo le scelte fatte.