mPayment con il botto in Cina, transazioni in aumento del 317% nel 2013

di Paolo Anastasio |

Secondo stime della Banca Popolare Cinese l’anno scorso il valore delle transazioni mobili ha raggiunto quota 9,64 trilioni di yuan (1,6 trilioni di dollari). Il numero di utenti mobili è pari a 518 milioni, rispetto a 600 milioni di utenti Internet.

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Mpayment

Decolla il volume delle transazioni mobili in Cina, che nel 2013 hanno registrato un incremento del 213% per numero di operazioni concluse e del 317% per valore complessivo del transato. E’ quanto risulta dagli ultimi dati della Banca Popolare Cinese, secondo cui nel 2013 il valore dell’mPayment in Cina ha raggiunto quota 9,64 trilioni di yuan (1,6 trilioni di dollari).

 

Il boom dell’mPayment è di gran lunga più significativo rispetto all’ePayment, i pagamenti online, cresciuto del 29,46% nel 2013 per un valore del transato di 1,075 trilioni di yuan (177 trilioni di dollari).

 

La diffusione dei pagamenti mobili nel paese asiatico è legato al crescente utilizzo di Weixin (conosciuta come WeChat fuori dai confini cinesi), la app di messaggistica mobile di Tencent. All’inizio dell’anno, poi, il sito di eCommerce Alibaba ha integrato il suo servizio di pagamenti mobili con Sina Weibo, il Twitter cinese. In questo modo gli utenti di Alibaba possono integrare il loro borsellino virtuale Alipay con l’account di Weibo e concludere così acquisti.

Secondo stime del China Internet Network Information Center (CNNIC) il numero complessivo di utenti Internet in Cina ha raggiunto quota 600 milioni nel 2013, a fronte di 518 milioni di utenti mobile Internet.