Huawei, Microsoft o Lenovo: chi comprerà Nokia?

di Alessandra Talarico |

Secondo il WSJ anche Microsoft avrebbe avviato trattative per acquistare la divisione cellulari, ma non sarebbero andate a buon fine per disaccordi sul prezzo di vendita, mentre per Les Echos in lizza ci sarebbe anche Lenovo.

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Accordo Nokia Microsoft

La notizia dell’interesse di Huawei per Nokia ha riacceso i riflettori sulla casa finlandese, fino a qualche anno fa leader mondiale delle telefonia mobile, ma il cui prestigio è stato compromesso dall’avvento sulla scena di competitor agguerriti come Apple e Samsung.

A poche ore dalle dichiarazioni di Richard Yu di Huawei, il Wall Street Journal rivela che anche Microsoft avrebbe avviato, all’inizio di questo mese, delle trattative per acquisire la divisione cellulari, ma le discussioni sarebbero naufragate sul prezzo.

Non è chiaro, ancora, quale sarebbe la richiesta economica avanzata da Nokia per cedere il business, in discesa ma pur sempre proficuo. Il valore di mercato di Nokia sulla Borsa di New York si attesta a 14 miliardi di dollari, mentre i ricavi della divisione ‘handset’ lo scorso anno sono stati pari a 30,2 miliardi di euro.

Il portavoce del gruppo finlandese ha fatto sapere che Microsoft e Nokia hanno incontri regolari perchè legati da una importante partnership incentrata sull’uso del software Windows Phone negli smartphone prodotti dal gruppo. Tutto qui?

 

Nokia non è ufficialmente in vendita, ma nella lista dei pretendenti, oltre a Microsoft e Huawei, il quotidiano francese Les Echos piazza anche Lenovo e sottolinea che la partita entrerà nel vivo nel momento in cui scadrà il contratto che lega la società a Siemens nella joint venture Nokia Siemens Networks.

“NSN è stata importante per sostenere le finanze del gigante decaduto, che ha chiuso in perdita sette degli ultimi otto trimestri, ma una volta separata da NSN, Nokia diventerà più attraente agli occhi dei possibili pretendenti”, ha affermato l’analista Inderes, Mikael Rautanen.

Sempre Rautanen sottolinea che l’acquirente più accreditato sarebbe Microsoft che potrebbe così mettere fuori gioco i due pretendenti cinesi che, se acquisissero Nokia, potrebbero decidere di non usare più i suoi software, anche se al momento la partnership non ha ancora dato i frutti sperati: le vendite di smartphone Lumia sono in aumento ma il gap da colmare nei confronti di Apple e Samsung è molto ampio.

Secondo dati IDC, Windows Phone è presente in circa il 3% dei cellulari venduti nel primo trimestre, contro il 75% di Android.

Nokia è comunque il maggiore rivenditore di dispositivi Windows Phone, avendo prodotto il 79% dei dispositivi dotati di software Microsoft.