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Mobile, ricerca web e mercati esteri: su questi tre assi si svilupperà la strategia di Yahoo, delineata nuovamente dal Ceo Marissa Mayer alla Goldman Sachs Technology and Internet Conference a San Francisco.
Il pioniere di internet, che sta attraversando una pesante crisi di risultati, necessita un’urgente inversione di tendenza: “Il nostro problema maggiore sono le impressions – ha affermato Mayer – per aumentare i ricavi bisogna far crescere l’uso o i prezzi…questi ultimi sono cresciuti, ma ora dobbiamo fare qualcosa per incrementare l’uso” dei servizi.
Un problema non da poco: la maggior parte dei servizi offerti dal gruppo di Sunnyvale, dalla posta alla web search, passando dai siti come Yahoo Sports, hanno perso quota rispetto ai servizi concorrenti e per tornare a crescere la corsia preferenziale è senz’altro il mobile, anche se la società non dispone di un proprio sistema operativo come Apple o Google.
A questo scopo, Mayer sta puntando anche sulle acquisizioni, come quella appena conclusa dell’app ‘Alike’ che aiuta gli utenti a scoprire ristoranti o altri posti che potrebbero piacergli.
Mayer ha quindi spiegato che il numero di mobile app in portfolio verrà ridotto da 60 a una dozzina; che i servizi come Yahoo Groups e Yahoo Mail verranno ottimizzati per un uso mobile e che verrà sviluppata un’offerta video adeguata.
“Yahoo ha già i contenuti che la gente vuole sul proprio cellulare”, ha detto il Ceo, citando le email, il meteo, le news, le info di Borsa.
Bisogna solo convincere a usare questi e non quelli dei concorrenti e Mayer, arrivata alla guida di Yahoo la scorsa estate da Google, sa bene quali sono i rivali da battere.
