Spettro wireless: va avanti la ‘campagna acquisti’ di AT&T. Da Verizon Wireless frequenze per 1,9 mld di dollari

di Alessandra Talarico |

Secondo i piani, AT&T coprirà con i suoi servizi LTE 300 milioni di persone entro la fine del 2014.

Stati Uniti


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AT&T ha stipulato un accordo da 1,9 miliardi di dollari in contanti per l’acquisizione da Verizon Wireless di una porzione di spettro mobile che permetterà all’operatore di estendere i suoi servizi a una popolazione di 42 milioni di persone in 18 Stati.

 

L’accordo, che prevede anche l’acquisizione dei diritti d’uso delle frequenze in 5 Stati, è il secondo di questo tipo siglato dall’operatore in una settimana dopo quello da 780 milioni di dollari cash con Alltel: uno sforzo economico che la dice lunga su come AT&T stia accelerando sui servizi mobili di nuova generazione.

Secondo i piani, AT&T coprirà con i suoi servizi LTE 300 milioni di persone entro la fine del 2014.

L’accordo con Verizon, che dovrà ricevere il via libera delle Autorità, dovrebbe essere finalizzato nella seconda metà di quest’anno.

 

Subito dopo il fallimento delle trattive per l’acquisizione di T-Mobile, alla fine del 2011 – acquisizione da 39 miliardi che la società stava inseguendo proprio per far fronte alla carenza di spettro – AT&T aveva ottenuto dalla Federal Communications Commission (FCC) il via libera all’acquisizione di 700 Mhz di spettro da Qualcomm.

 

Negli Usa, come evidenziato anche dai dati forniti da Verizon Wireless e AT&T, la domanda di connettività mobile e in forte aumento, come conseguenza dell’uso sempre più massiccio di smartphone e tablet.

 

Verizon Wireless, dal canto suo, ha annunciato l’intenzione di cedere le frequenze la scorsa primavera per ottenere dalla FCC il via libera dalla all’acquisizione da 3,9 miliardi di altre frequenze dagli operatori via cavo Comcast, Time Warner Cable e Bright House Networks Friday.