YouthSpark: l’iniziativa Microsoft a sostegno dell’occupazione giovanile arriva in Italia. Ecco i 3 progetti selezionati

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Nell’ambito del programma YouthSpark, Microsoft sosterrà 3 organizzazioni italiane che si occuperanno dello sviluppo di progetti dedicati ai giovani nel campo della formazione, dell’occupazione e della imprenditorialità.

Italia


Microsoft Youthspark

La crisi occupazionale che investe i giovani è una realtà drammatica in Italia, dove il tasso di disoccupazione dei 15-24enni si attesta al 36,5% con un incremento di oltre 8 punti rispetto a luglio del 2011.

Per rispondere a questa difficile situazione, Microsoft ha lanciato lo scorso settembre l’iniziativa YouthSpark che il prossimo anno sosterrà 3 organizzazioni italiane che si occuperanno dello sviluppo di progetti dedicati ai giovani nel campo della formazione, dell’occupazione e della imprenditorialità.

L’obiettivo dell’iniziativa, in linea anche con la strategia “Skills for the future” della Commissione Europea, è di favorire lo sviluppo di competenze richieste dal mercato del lavoro e trovare nuove opportunità professionali.

 

I progetti scelti in Italia si rivolgono a target differenti e prevedono percorsi formativi utili all’inserimento lavorativo a diversi livelli: formazione informatica di base per giovani svantaggiati; formazione sulle tecnologie di ultima generazione per gli studenti liceali o universitari; formazione specifica per l’avviamento di un’impresa dedicato ai giovani neolaureati o in procinto di laurearsi.

 

I progetti selezionati sono i seguenti:

 

1.     “Giovani & lavoro. IT fattore abilitante“, in collaborazione con CNCA

Il progetto è rivolto a 3.000 ragazzi tra i 16 e i 28 anni in cerca di occupazione e ha l’obiettivo di aiutarli ad aumentare competenze tecniche (informatiche), relazionali e lavorative attraverso specifici percorsi formativi. Il progetto prevede tre diversi momenti. Innanzitutto, i corsi di alfabetizzazione informatica, sviluppati da Microsoft, che spaziano dai primi rudimenti di utilizzo del PC fino ai programmi di videoscrittura e ai fogli di calcolo, alla navigazione in Rete all’uso della posta elettronica. Sono previsti poi corsi di educazione al lavoro curati da Fondazione Adecco per le Pari Opportunità che riguarderanno in particolare l’elaborazione del CV, le tecniche per ricercare efficacemente un lavoro, la presentazione ai colloqui.  Per finire, si terranno corsi curati da CNCA che hanno come focus l’avviamento al lavoro nella realtà profit e non-profit, con stage presso le cooperative per sperimentare progetti di impresa e interventi sul territorio. Anche i giovani che vorranno avviare un proprio business riceveranno da CNCA gli strumenti per realizzare il proprio progetto.

 

2.     “Meet no Neet“, in collaborazione con Fondazione Mondo Digitale

Il progetto si propone di fornire a 6.000 giovani dai 18 ai 24 anni, attraverso un percorso formativo, strumenti innovativi e competenze necessarie per entrare nel mondo del lavoro dalla porta dell’impegno sociale. La formazione sarà strutturata in modo flessibile, per consentire ai partecipanti di fruirne ovunque: video lezioni e video tutorial con esperti di Microsoft sui software di ultima generazione, formazione in aula e laboratori sul territorio per fornire ai giovani gli strumenti per l’elaborazione di progetti di innovazione sociale, ovvero progetti che cercano di dare soluzione a bisogni sociali non ancora soddisfatti. I partecipanti dovranno individuare un problema presente nel proprio contesto di vita quotidiana – scuola, quartiere, città – e proporre una soluzione definendo anche le possibili sinergie sul territorio (enti, associazioni, aziende) per contribuire insieme alla risoluzione del problema. Tra tutti quelli realizzati, saranno selezionati i 20 migliori progetti, presentati nel corso di un evento finale e i vincitori del concorso riceveranno il “Passaporto delle Competenze del XXI secolo”.

 

3.     “Start-up Revolutionary Road“, in collaborazione con Fondazione Cariplo

L’iniziativa  è progettata per offrire concrete opportunità a migliaia di giovani in Italia di creare la propria start-up attraverso formazione specifica e attività di mentoring.

Il progetto sarà coordinato da Microsoft e Fondazione Cariplo con la collaborazione di alcuni partner selezionati che presidieranno l’attività formativa.

I giovani partecipanti potranno approfondire le proprie competenze informatiche e manageriali e saranno affiancati nella definizione della propria idea di business.

Al termine del percorso saranno in grado di avviare la propria start-up e parteciperanno al programma BizSpark di Microsoft attraverso il quale potranno avere accesso alle tecnologie più all’avanguardia per aiutarli ad avviare la loro impresa.

 

I rappresentanti delle tre organizzazioni hanno incontrato oggi a Roma Eric Boustouller, Vice Presidente Corporate, Microsoft Corporation e Vice Presidente per l’Area Western Europe di Microsoft per l’avvio dei progetti.

 

Boustouller ha affermato che l’obiettivo dell’iniziativa “è quello di  aiutare 300 milioni di giovani di tutto il mondo a realizzare i loro sogni”.

Per questo, ha aggiunto, con Youthspark Microsoft ha deciso di concentrare sforzi e risorse “per offrire ai giovani nuove opportunità di formazione, occupazione e imprenditorialità”

“Riteniamo che contribuire alla soluzione dei problemi che oggi i giovani si trovano ad affrontare sia una delle azioni più importanti da compiere per assicurare il futuro di questa generazione e, di conseguenza, il futuro dell’economia globale. È necessario quindi coinvolgere le istituzioni e gli enti non profit per collaborare e offrire ai giovani opportunità concrete”, ha aggiunto.

 

L’iniziativa rientra nel piano triennale avviato da Microsoft Italia per offrire la propria tecnologia, le proprie competenze e il proprio know-how a sostegno dello sviluppo e dell’innovazione del Paese.

 “Questo tipo di iniziative ci permette di essere sempre più in grado di aiutare concretamente da un lato i giovani e dall’altro l’intero sistema Paese a crescere” ha dichiarato Roberta Cocco, Direttore Responsabilità Sociale di Microsoft Italia. “Youthspark – ha concluso – è l’occasione per amplificare gli sforzi di Microsoft Italia su questo fronte e di rafforzare il rapporto costruito con le NGO, le istituzioni e con i nostri partner”.