Self-driving cars: la California dice sì alle auto senza conducente

di Alessandra Talarico |

È stato il Nevada, all’inizio di quest’anno, il primo Stato Usa ad adottare leggi ad hoc per questi veicoli e ad assegnare una ‘targa speciale’ a Google, che sta testando queste vetture già da tre anni.

Stati Uniti


Google car

La California apre la strada, è proprio il caso di dirlo, alle auto senza conducente: il Parlamento ha infatti inviato al Governatore un disegno di legge che potrebbe essere approvato in settimana che richiede al dipertimento della motorizzazione civile di adottare nuove normative ad hoc, inclusi standard sulla sicurezza e requisiti di performance per i nuovi veicoli.

 

Appena queste nuove regole saranno istituite, potenzialmente entro il gennaio 2015m il disegno di legge – approvato unanimemente al Senato – permetterà di collaudare i veicoli senza conducente sulle strade statali.

Il testo di legga sottolinea che queste auto “hanno un significativo potenziale in termini di sicurezza, mobilità e benefici commerciali per i cittadini e le aziende dello Stato”.

 

È da dire che anche in assenza di norme specifiche, Google ha già sperimentato le auto senza conducente che combinano tutte le informazioni di Street View con software di intelligenza artificiale in grado di trasmettere gli input a videocamere poste all’interno della vettura.

Nel 2010, la società ha fatto percorrere a uno di questi veicoli la famosa Lombard Street hill, considerata una delle vie più tortuose della nazione.

 

La California segue la scia del Nevada, che all’inizio di quest’anno è stato il primo stato degli Usa ad adottare una nuova legge per dettare i requisiti di sicurezza per i veicoli ‘autonomi’. Il Nevada ha anche concesso a Google la prima ‘targa speciale’ per le sue self-driving cars.