WWDC 2012: TomTom al posto di Google per le nuove mappe Apple. Il titolo schizza in Borsa

di Alessandra Talarico |

Tra le novità, il nuovo sistema operativo iOs 6, la nuova app Maps col supporto di TomTom, nuove funzioni Siri (incluso il supporto in italiano), migliore integrazione con Facebook e supporto per le chiamate FaceTime sui cellulari.

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Apple WWDC 2012

La battaglia tra Apple e Google nel settore della telefonia mobile si fa sempre più serrata: ieri, in quella che è stata la prima conferenza per gli sviluppatori senza Steve Jobs, il gruppo ha presentato una serie di nuove applicazioni volte ad accelerare il distacco dal concorrente, prima fra tutte la nuova app ‘Maps’, che sostituirà Google Maps nei dispositivi della casa di Cupertino e per la quale la società si è affidata ai servizi della società olandese TomTom.

 

Con l’iPhone che ha rappresentato il 58% dei ricavi nel trimestre terminato a marzo, Apple cerca infatti di tirare la volata su Android: il sistema operativo Google è presente nel 59% degli smartphone consegnato tra gennaio e marzo, contro il 23% di iOS. I due Os continuano a crescere del 36,1% e 18,3% rispettivamente rispetto allo scorso anno – e a guadagnare terreno nei confronti dei sistemi Nokia e RIM,  ma i margini di crescita cominciano ad assottigliarsi e per Apple è dunque essenziale differenziare l’offerta e creare il numero maggiore possibile di funzioni ‘in casa’, allontanandosi dai servizi Google.

 

Tra le novità principali presentate al Moscone Center da Tim Cook, il nuovo sistema operativo iOs 6 che arriverà in autunno (come aggiornamento software gratuito) e includerà, appunto, la nuova app Maps con una cartografia interamente disegnata da Apple, un navigatore affidabile e preciso e un’eccezionale nuova vista Flyover; nuove funzioni Siri, fra cui il supporto per più lingue (italiano compreso), facile accesso ai risultati sportivi, consigli sui ristoranti ed elenchi dei film.

Il sistema di riconoscimento vocale Siri permetterà anche di aggiornare il proprio stato su Facebook, pubblicare un post su Twitter o aprire un’app. Migliorata anche l’integrazione con Facebook – con la possibilità di pubblicare direttamente da Notification Center, Siri e altre app che supportano Facebook, come Photos, Safari e Maps – e introdotto il supporto per le chiamate FaceTime sulle reti cellulari.

La funzione Passbook, quindi, offre un modo più facile per tenere tutti i pass – che si tratti della carta d’imbarco o del biglietto per la partita – in un unico posto.

 

La presentazione di un’applicazione di geolocalizzazione indipendente era stata ampiamente anticipata la scorsa settimana (leggi articolo Key4biz): la nuova app include viste 3D, informazioni sul traffico in tempo reale offrendo percorsi alternativi se il traffico cambia in maniera significativa, mentre  la ricerca locale include informazioni su oltre 100 milioni di aziende ed esercizi commerciali.

 

La notizia dell’accordo con Apple, ha tra l’altro fatto impennare il valore del titolo TomTom, cresciuto del 16,5% alla Borsa di Amsterdam dopo che negli ultimi 12 mesi aveva perso il 40%.

 

 

Le novità presentate ieri non si fermano comunque ai dispositivi mobili: presentato anche il MacBook Pro 15 pollici dotato di display Retina (con oltre 5 milioni di pixel è lo schermo dalla risoluzione più alta al mondo, dice Apple) archiviazione completamente flash e processori quad-core e annunciata la disponibilità, a partire da luglio, dell’OS X Mountain Lion, la nona importante release del sistema operativo desktop più evoluto al mondo.