Microsoft: Windows 8 arriverà a ottobre. Previsti 40 device Intel e tre tablet ARM

di Alessandra Talarico |

I primi device dovrebbero arrivare per Natale ma maggiori dettagli sulla tempistica di lancio e le strategie legate a Windows 8 si conosceranno ai primi di aprile.

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Windows 8

Lo sviluppo di Windows 8, il nuovo sistema operativo Microsoft, sarà completato entro l’estate per un lancio ufficiale dei primi device entro ottobre. Lo rivela Bloomberg, citando fonti vicine alla società di Redmond.

 

I primi dispositivi ad arrivare sul mercato includeranno chip sia di Intel che di ARM, confermando la promessa di Microsoft di supportare entrambi gli standard. Integrando i processori ARM, a basso consumo e quindi più adatti ai dispositivi mobili touch screen, il gruppo si allinea così all’iPad di Apple, anche se inizialmente i device ARM saranno in numero limitato rispetto ai 40 con chip Intel. Le fonti hanno rivelato a Bloomberg che la decisione di lanciare un numero limitato di dispositivi ARM è legata ai rigidi controlli di qualità effettuati da Microsoft. La nuova versione di Windows sarà infatti la prima a montare i processori ARM, visto che Microsoft finora ha sempre lavorato con Intel: il processo di revisione prenderà quindi un tempo più lungo. Le stesse fonti hanno confermato che tra i device ARM, almeno tre saranno tablet.

L’obiettivo del gruppo è comunque quello di lanciare i dispositivi Intel e ARM nello stesso momento.

 

Se la tempistica sarà rispettata, Microsoft potrà avvantaggiarsi delle vendite del periodo natalizio, rimontando così sulla rivale di Cupertino, che ha appena lanciato il nuovo iPad, venduto in tre milioni di esemplari nel primo finesettimana.

 

Maggiori dettagli sulla tempistica di lancio e le strategie legate a Windows 8 si conosceranno comunque ai primi di aprile, quando la società dovrebbe organizzare un evento ad hoc.

 

Quest’anno, secondo Gartner, saranno venduti oltre 103 milioni di tablet, con vendite in crescita a quota 326 milioni di unità entro il 2015.

Al momento, Apple controlla i due terzi del mercato, ma la sua market share dovrebbe scendere al 46% da qui a tre anni mentre quella Microsoft dovrebbe salire all’11%.