Microsoft dice addio al CES: a gennaio l’ultimo keynote di Steve Ballmer alla fiera di Las Vegas

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Microsoft continuerà a partecipare al CES perché è un’ottima occasione di entrare in contatto con partner e clienti ma non ci saranno più presentazioni perché le tappe fondamentali dei prodotti non si allineano con la fiera di Gennaio.

Stati Uniti


Steve Ballmer

Quello del prossimo 9 gennaio, sarà l’ultimo keynote speech di Microsoft al CES (Consumer Electronic Show) di Las Vegas: la società di Redmond, che da molto tempo tiene il discorso di apertura della celebre fiera americana dell’hi-tech – prima era affidato a Bill Gates, nei tempi più recenti a Steve Ballmer – ha deciso di rompere la tradizione e ha reso noto che dal 2013 non avrà più neanche uno stand al CES.

 

Lo ha annunciato in un post sul blog ufficiale della compagnia, Frank X. Shaw, vicepresidente della comunicazione Microsoft. Una mossa che, dicono gli osservatori, sicuramente cambierà le dinamiche della fiera hi-tech.

 

“La nostra attività si muove velocemente e cambia rapidamente. E così il modo di comunicare con i nostri clienti deve cambiare in modo altrettanto veloce. Per garantire che accada, occorre mettere continuamente in discussione i nostri presupposti. Per esempio: qual è il momento giusto e il posto dove fare gli annunci?; Sappiano adattarci alle dinamiche di cambiamento dei nostri clienti?; Stiamo facendo qualcosa perché è la cosa giusta da fare, o perché è il modo in cui l’abbiamo sempre fatta?”, spiega Shaw, che aggiunge: “Dopo aver pensato a domande come queste, abbiamo deciso che quello del prossimo gennaio sarà il nostro ultimo keynote di presentazione e stand al CES”.

 

Shaw ha quindi precisato che Microsoft continuerà a partecipare al CES “perché è un’ottima occasione per entrare in contatto con partner e clienti del settore PC, mobile ed entertainment, ma non ci saranno più presentazioni perché le tappe fondamentali dei nostri prodotti generalmente non si allineano con la tempistica della fiera di Gennaio”.

 

Sembra, dunque, “il momento giusto per questa transizione“, ha aggiunto Shaw, sottolineando che Microsoft continuerà a collaborare con la Consumer Electronics Association negli anni a venire così come ha fatto negli ultimi 20 anni.