Il tandem Nokia-Microsoft riparte alla conquista della telefonia mobile. Obiettivo: scalzare Android

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Arriva anche in Francia il Nokia Lumia 800. Il Ceo Paul Amsellem (Nokia France): ‘Puntiamo a quel 60% di francesi che non possiede ancora uno smartphone’.

Europa


Nokia Lumia 800

Presentato in pompa magna a fine ottobre a Londra, ieri è arrivato anche nei negozi degli operatori tlc francesi. Nokia conta sul suo Lumia 800, il suo primo smartphone con sistema operativo Windows, per risalire la china. Negli ultimi anni, infatti, il produttore finlandese ha visto la propria quota di mercato contrarsi notevolmente davanti all’avanzata di altri competitor. In Francia si attesta appena al 16% in termini di volume, quando fino a due anni fa registrava il 25%. Con oltre il 40% del mercato francese, Samsung l’ha superato di gran lunga.

Adesso con l’aiuto di Microsoft, Nokia spera di creare un nuovo ecosistema che, grazie alle sue applicazioni e i suoi servizi mobili, rappresenti una valida alternativa non solo ad Android (l’OS utilizzato dal gruppo coreano) ma anche all’iPhone.

 

Paul Amsellem, nuovo Ceo di Nokia France, spera che la compagnia risalga al 22% del mercato. “Oltre il 60% dei francesi non possiede smartphone ed è proprio a loro che puntiamo“, ha spiegato il Ceo.

 

Dotato di un design molto elegante, il Lumia 800 è venduto a 99 euro da Bouygues Telecom, contro i 129 euro del Galaxy S2 di Samsung e i 199 euro dell’iPhone 4S.

Il Lumia 800 “è un po’ l’equivalente della Serie 5 della BMW. Presto avremo una gamma completa con una serie 7 e una serie 3“, ha detto ancora Paul Amsellem.

“A giugno 2012, presenteremo un tablet che funzionerà su Windows 8“, ha annunciato il giovane manager.

 

I team di Microsoft e Nokia hanno lavorato a stretto contatto per sviluppare questo smartphone che ha già integrato Nokia Drive e un servizio GPS gratuito.

Lo store online conta 35 mila applicazioni e Microsoft prevede di arrivare a 250 mila per la fine del prossimo anno.

 

Per Frank Abihssira di Bouygues Telecom, “il duopolio Android-Google non è una buona cosa sia per gli operatori che per i consumatori. E’ tempo che un terzo player possa prendere questo posto”.