Stati Uniti
Yahoo! potrebbe avere un nuovo compratore. Si tratterebbe del cofondatore Jerry Yang che per l’operazione sarebbe a capo di una cordata di società di investimenti. Un’offerta che va ad aggiungersi a quelle di Microsoft, Alibaba, e Aol (Leggi Articolo Key4biz).
L’obiettivo è farla delistare e toglierla dal mercato, ma per far questo dovrebbe aumentare la azioni in suo possesso.
Jerry Yang possiede una quota del 3,63% e l’altro cofondatore David Filo il 5,9%. Secondo le indiscrezioni circolate, Filo sarebbe disponibile a cedere le proprie azioni a Yang.
Il resto verrebbe cercato sul mercato con il capitale di alcuni private equity interessati all’operazione.
Gli investitori che potrebbero associarsi a Yang sono Silver Lake, Hellman and Friedman e Bain Capital, che solo recentemente ha mostrato il proprio interesse per Yahoo!.
I problemi di Yahoo! sono legati alla mancanza di una valida strategia di rilancio. Con l’uscita di Carol Bartz, lo scorso settembre, la società insieme ad Allen & Co e Goldman Sachs ha avviato una profonda opera di revisione del gruppo che, tra le varie opzioni, potrebbe comportare anche la vendita.
Tre anni fa, Yang aveva provocato forti critiche degli azionisti e della comunità finanziaria per essersi rifiutato di accettare l’offerta di acquisizione di Microsoft a 33 dollari per azione (per un totale di 47,5 miliardi di dollari). A seguito di quella decisione il titolo di Yahoo! era sceso a 14 dollari e l’opposizione di Yang era stata giudicata dettata da motivi di orgoglio personale. Successivamente Yahoo! ha firmato un accordo con Microsoft per la collaborazione con suo il motore di ricerca Bing, per contrastare il leader di mercato Google. Nonostante le alleanze, da qualche settimana sono tornate a circolare sui mercati voci di possibili acquisizioni. Una delle più insistenti, che aveva aperto un fronte inedito, era la possibilità che Alibaba, il più importante sito di eCommerce cinese che è partecipato dalla stessa Yahoo!, potesse voler riacquisire la sua quota controllata dall’azienda americana e poi scalare il brand statunitense (Leggi Articolo Key4biz).
L’operazione potrebbe avere diverse sfumature e non sarà per niente semplice. E’ a questo punto che Yang ha deciso di riporre nell’angolo le sue mazze da golf e cominciare la scalata a Yahoo!.
