Sicurezza: la top ten degli errori sul web. Curiosi e appassionati di social network gli utenti più a rischio

di Alessandra Talarico |

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Sono molti gli errori per la sicurezza che gli utenti commettono frequentemente su internet. La CyberDefender Corporation ha stilato la classifica dei 10 comportamenti più a rischio, offrendo una serie di suggerimenti per navigare in tutta tranquillità.

“I social network, le aste, i giochi multiplayer sono tra le applicazioni che devono la loro fortuna alla rete. Internet, tuttavia, è anche funestato da cybercriminali sempre più abili e competenti ed è opportuno rispettare dei semplici accorgimenti per limitare i possibili danni”, ha affermato Achal Khetarpal di CyberDefender.

 

La top ten degli errori più frequenti commessi dagli utenti:

 

1) ‘Mantieni la connessione‘ da un Pc pubblico. Mai selezionare l’opzione ‘keep me signed in’ (mantieni la connessione) se non si sta utilizzando il proprio Pc. Quando ci si connette da una postazione pubblica, assicurarsi di aver deselezionato l’opzione per evitare di lasciare su un Pc utilizzato da più persone informazioni private come passwords e dati di accesso ai servizi, ai quali chiunque potrebbe risalire dalla cartella cookies. E’ dunque opportuno procedere anche alla cancellazione dei cache e dei cookies.

2) Aggiornamenti. I sistemi operativi (come Windows) o i programmi come Java, Adobe Reader o Adobe Flash contengono dei punti deboli e sono quindi vulnerabili ad attacchi esterni. Lo diventano ancora di più se non vengono aggiornati periodicamente. Per evitare problemi, abilitare gli aggiornamenti automatici e installarli immediatamente.

 

3) Gossip. Gli autori di programmi pericolosi sanno che la gente gravita spesso e volentieri intorno alla vita privata delle celebrità e pianificano attacchi sempre nuovi rivolti a questa folla di curiosi. Un consiglio utile per non incorrere in trappole è quello di utilizzare, ad esempio l’indirizzo https://www.google.com invece del comune http://www.google.com. Il primo indirizzo, infatti, invia la ricerca su una connessione SSL criptata e questo riduce i rischi di ‘infezione da ricerca’ (SEO poisoning).

 

 4) BitTorrent. Utilizzare i cosiddetti ‘torrent’ per scaricare contenuti protetti da diritto d’autore – film, software, programmi televisivi – è un rischio in ogni caso. Anche se si tratta di siti sicuri, alcune pubblicità presenti sul sito potrebbero compromettere la sicurezza. E’ pertanto preferibile utilizzare i tanti siti legali per il download o lo streaming dei contenuti (iTunes, Hulu/Hulu Plus, Netflix), onde evitare di incorrere in trojan e spyware.

 

5) Allegati. Allegati e link presenti nelle email andrebbero sempre maneggiati con cautela ma, se la mail proviene da un mittente a noi sconosciuto, non andrebbero aperti in alcun caso. Basta infatti un solo click per trovarsi col Pc infestato di virus e trojan. Bisogna prestare attenzione anche nel caso in cui il mittente fosse una persona di nostra conoscenza, poiché potrebbe avere il computer infetto suo malgrado e averci inviato una missiva zeppa di sorprese sgradevoli. Per evitare che ciò accada, bisognerebbe tenere sempre aggiornato ed in funzione il software di sicurezza e avviare una scansione antivirus prima di aprire qualsiasi messaggio.

 

6) Giochi online. I siti che offrono giochi gratuiti, social games, o anche le applicazioni Facebook sono generalmente sicuri, a ameno che non si vada a a finire su un sito sconosciuto che ci richiede di scaricare un programma. Utilizzare, quindi, soltanto siti conosciuti e fidati ed assicurarsi, nel caso contrario, che sia attivo l’anti-virus.

 

7) Social Network. Impostare le opzioni sulla privacy di Facebook in modo da non consentire a chiunque di visualizzare informazioni (indirizzo email, data di nascita, numero di telefono e altri dati) che possono essere usate per usurpare la nostra identità. Verificare dunque le impostazioni sulla privacy ed assicurarsi che le informazioni private possano essere visibili al massimo agli amici e non agli ‘amici degli amici’. In questo caso, non si pecca mai per eccesso di cautela: evitare anche di fornire troppi dettagli sui nostri viaggi, sui soggiorni all’estero o di altre attività durante le quali la casa resta a lungo disabitata o che diano modo ai malintenzionati di risalire alle nostre informazioni bancarie o della carta di credito.

 

8) Reti wireless. Attenzione alle reti wireless degli aeroporti, degli alberghi o di qualsiasi altro luogo pubblico. E’ molto facile, infatti, intercettare queste connessioni ‘imitando’ una rete reale e sicura per avere pieno accesso ai computer che vi accedono. Connettersi, pertanto, solo a reti ufficiali.

9) Password. Ricordare password diverse per i vari servizi utilizzati online è sicuramente difficoltoso, ma è decisamente sconsigliabile usare la stessa per tutti i siti cui si accede. Se, infatti, quella parola è intercettata, craccata o rubata, la totalità delle nostre informazioni online è in serio pericolo. Per evitare questo fosco scenario, usare diverse password e diversificare, in particolare, quelle della posta elettronica da quella utilizzata per i social network.

 

10) Vincite ‘sospette’. Mai fornire informazioni personali a siti che pretendono di regalarti costosi gadget come un’iPad o una PlayStation. Vale in questo caso più che mai l’adagio dei nonni: nessuno dà niente per niente, neanche sul web.