Galileo: anche la Norvegia nel programma di navigazione satellitare Ue. Previsto contributo di 70mln di euro

di Alessandra Talarico |

Unione Europea


Antonio Tajani

Anche la Norvegia avrà un ruolo attivo nel programma di navigazione satellitare Galileo, il primo realizzato per usi civili, che andrà a competere col GPS e Glonass due sistemi, uno americano, l’altro russo, concepiti invece per usi militari. La Norvegia ha firmato un accordo di cooperazione in base al quale saranno ospitati nel Paese 2 stazioni terrestri – una sull’isola di Svalbard e una sul territorio antartico norvegese – con la possibilità, per le industrie norvegesi, di fornire una serie di tecnologie di nicchia per il sistema, che promette di essere molto più preciso e accessibile di quelli attualmente in uso. La Norvegia ha inoltre accettato di partecipare economicamente al programma, con un contributo di 70 milioni di euro e si è impegnata a proteggere le frequenze radio di Galileo da perturbazioni e interferenze e gli impianti a terra da intrusioni.
 

Soddisfatto il vicepresidente della Commissione Antonio Tajani, commissario per l’industria e l’imprenditoria, secondo cui “la cooperazione ora inaugurata contribuirà non solo a migliorare i risultati offerti dai servizi di navigazione Galileo: essa rappresenta anche una serie di opportunità per piccole e medie imprese sia norvegesi che della UE”.

 

Il sistema di radionavigazione satellitare Galileo comprende una costellazione di 30 satelliti, posizionati in orbita a 24.000 chilometri di altitudine che, secondo i progetti, dovrebbero coprire l’intera superficie terrestre grazie ad una rete di stazioni di controllo. Ciascun satellite sarà provvisto di un orologio atomico che permetterà di localizzare ogni oggetto, fermo o in movimento, con un margine di errore di un metro.

In netto ritardo rispetto all’iniziale tabella di marcia, Galileo dovrebbe essere operativo entro 2014 con 18 satelliti che permetteranno il lancio dei primi servizi, che comprenderanno un servizio aperto per applicazioni di navigazione normale (un GPS migliorato), un servizio di ricerca e salvataggio e un servizio pubblico regolamentato, criptato, usato dalle autorità.