Green IT: nasce ecocho, il primo motore di ricerca al mondo che compensa le emissioni di carbonio

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Ecocho.it – il primo motore di ricerca “verde”  che compensa le emissioni di carbonio senza costi per gli utenti – è stato lanciato oggi in Australia a livello mondiale in 14 paesi con l’obiettivo di fornire agli utenti un accesso facile alle ricerche online aiutando la natura. 

 

http://www.ecocho.it/ è un sito rivoluzionario che compensa l’emissione di gas ad effetto serra, sponsorizzando fino a 2 alberi ogni 1000 ricerche effettuate dagli utenti che utilizzano alcuni dei motori di ricerca più famosi come Yahoo! e Google.  

 

Il fondatore di Ecocho, Tim Macdonald ha affermato: “Solo in Australia vengono effettuate al mese circa 800 milioni di ricerche su internet. Se riuscissimo a catturare anche solo l’1% del traffico, potremmo contribuire in modo significativo ad abbassare il pericoloso impatto di gas nocivi che vengono emessi ogni giorno.”

 

“www.ecocho.it è un servizio gratuito che non modifica o rallenta i risultati delle ricerche in quanto gli utenti si avvalgono di tecnologie che già conoscono bene e che sono affidabili, come Yahoo! e Google” ha aggiunto Macdonald.  

 

In Australia, ecocho acquisterà crediti di emissioni di carbonio attraverso il New South Wales Government Greenhouse Gas Abatement Scheme (GGAS), mentre KPMG avrà il compito di controllare l’acquisizione, la registrazione e il ritiro dei crediti del carbonio.  

 

“Ecocho ha come obiettivo di reinvestire il 70% del fatturato del proprio sito in crediti di emissioni di carbonio e, nel momento in cui il sito inizierà a prendere piede, inizieremo a supportare progetti simili correlati all’emissione di carbonio anche in altri stati e paesi” ha continuato Macdonald.     

 

“Il motore di ricerca è lo strumento più facile per fare in modo che tutti possano cambiare il proprio comportamento e avere un impatto positivo sull’ambiente”, ha concluso Macdonald.

 

Chi desidera cambiare il proprio motore di ricerca o avere maggiori informazioni può collegarsi al sito www.ecocho.it