Microsoft: grandi prospettive di crescita dopo la trimestrale e l’annuncio di un buyback da 40 miliardi di dollari

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Microsoft, dopo la chiusura dei mercati, ha presentato alla comunità finanziaria i risultati relativi al quarto trimestre e all’intero esercizio 2006, chiuso lo scorso 30 giugno.

Fra aprile e maggio 2006, la società di Redmond ha registrato ricavi pari a 11,80 miliardi di dollari in crescita del 16%, rispetto ai 10,2 miliardi di dollari archiviati nel secondo trimestre 2005, e superiori ai 11,6 miliardi di dollari attesi dal mercato.

In netta crescita anche l’utile operativo (+30%) che è salito a 3,88 miliardi dai 2,99 miliardi di dollari dell’ultimo trimestre dello scorso anno. Negli ultimi tre mesi del 2006, invece, gli utili si sono attestati a 2,83 miliardi di dollari (28 cent ad azione), contro i 3,7 miliardi di dollari (34 centesimi per azione) riportati nello stesso periodo del precedente esercizio. Occorre precisare che se dagli utili vengono esclusi i 351 milioni di dollari di multa inflitta dall’Unione europea, che ha pesato sull’eps per 3 centesimi per azione, questi risultano essere pari a 31 centesimi, superiori quindi alle attese degli analisti che avevano previsto un eps di 30 centesimi per titolo.

Sugli utili hanno pesato anche le spese sostenute dalla società per lo sviluppo e il lancio di nuovi prodotti. Bill Gates, infatti, già lo scorso aprile aveva preannunciato che gli utili per il quarto trimestre fiscale sarebbero stati al di sotto delle stime, a causa dell’aumento della spesa in ricerca e sviluppo, come per esempio le spese sostenute per il lancio della console Xbox, avvenuto lo scorso 2 dicembre, e l’investimento da 2,6 miliardi di dollari aggiuntivi avviato da Microsoft per potenziare le operazioni Web.

Ottimi anche i risultati riportati dal big Usa per l’intero esercizio 2006. Nel periodo i ricavi hanno registrato una crescita dell’11% raggiungendo quota 44,28 miliardi di dollari. Nell’esercizio 2005 i ricavi erano pari a 39,79 miliardi di dollari. L’utile operativo si è attestato a 16,47 miliardi di dollari, in crescita del 13% rispetto ai 14,6 miliardi di dollari di un anno fa.

L’utile netto a fine esercizio è stato pari a 12,60 miliardi di dollari (1,20 dollari per azione) contro i 12,25 miliardi di dollari (1,12 dollari per azione) riportati nel 2005. L’eps dell’esercizio 2006 include un onere straordinario di 8 centesimi ad azione relativo a spese legali. Nel precedente esercizio gli oneri straordinario legati alle spese legali avevano pesato sull’eps per 13 centesimi.

Microsoft, visti i brillanti risultati raggiunti nell’esercizio 2006, ha rialzato le previsioni per il prossimo trimestre e per l’intero esercizio 2007. Per il primo trimestre 2006, che si chiuderà il prossimo 30 settembre, la società stima ricavi compresi tra i 10,6 e i 10,8 miliardi di dollari, mentre il risultato operativo dovrebbe attestarsi fra i 4,0 e i 4,2 miliardi di dollari e l’eps dovrebbe essere compreso tra 0,30 e 0,32 centesimi. Per l’intero esercizio 2007, il colosso statunitense prevede entrate per 200 milioni di dollari, quindi il fatturato dovrebbe essere compreso tra 49,7 e 50,7 miliardi di dollari (in precedenza la società aveva previsto un fatturato di 49,5-50,5 miliardi di dollari), mentre il risultato operativo dovrebbe essere compreso tra i 18,9 e i 19,4 miliardi di dollari e l’eps dovrebbe attestarsi fra 1,43 e 1,47 dollari. La precedente previsione dell’eps era di 1,36-1,41 dollari.

Microsoft, oltre ad aver presentato i risultati finanziari e rialzato le stime per l’esercizio 2007, ha anche annunciato agli investitori che lancerà un piano di buyback azionario da 40 miliardi di dollari in due tempi.

La società, infatti, ha reso noto che lancerà un’autofferta amichevole per il riacquisto di 20 miliardi di dollari in azioni, pari all’8,1% del flottante. Il primo buyback azionario inizierà oggi e terminerà il prossimo 17 agosto, mentre il secondo, sempre da 20 miliardi di dollari, verrà avviato nella metà del 2011. Microsoft, inoltre, ha annunciato di aver portato a termine il precedente piano di buyback azionario da 30 miliardi di dollari.

Grandi prospettive di crescita per Microsoft che, con i programmi presentati alla comunità finanziaria e ai propri investitori, conferma di essere ottimista e fiduciosa nei risultati di lungo termine. “Confermiamo la nostra fiducia e il nostro ottimismo nei risultati di lungo termine e proseguiamo inoltre con la nostra strategia orientata verso il ritorno di capitale agli azionisti“, ha dichiarato Chris Liddell, Chief Financial Officer della società.

Microsoft per il quarto trimestre 2006 ha versato ai propri azionisti dividendi per 5 miliardi di dollari, mentre per l’intero esercizio verserà dividendi per 23 miliardi di dollari.