Portabilità: l’Agcom cerca di accelerare i tempi per cambiare operatore. La soddisfazione di 3 Italia

di Alessandra Talarico |

Italia


Number Portability

I tempi di evasione delle domande di portabilità del numero devono essere accelerati. Per questo l’Agcom ha adottato una delibera per portare da 7.500 a 9.000 le unità della capacità di evasione giornaliera garantita dagli operatori.

 

Per fronteggiare adeguatamente l’incremento della domanda di portabilità del numero da parte dell’utenza, gli operatori mobili – a partire dal 17 ottobre 2005 – avevano già aumentato la capacità di evasione dalle precedenti 5000 unità a 7500 unità, ma evidentemente non è bastato e l’Authority ha riconosciuto la necessità di provvedere in tempi brevi a un ulteriore incremento della capacità giornaliera di evasione degli ordini, per un servizio che a fine 2005 era stato utilizzato da oltre 7 milioni di utenti, costretti a una spesso interminabile attesa.

 

Alla luce del mancato raggiungimento di accordi tra gli operatori, ai quali è stato assegnato il termine di 30 giorni per attivare i meccanismi previsti dall’Accordo Quadro in materia di portabilità, l’Autorità ha pertanto ritenuto che giustificato il proprio intervento diretto prevedendo anche “l’integrazione delle procedure di gestione per assicurare una priorità di evasione degli ordini congruente con le precedenze nelle richieste da parte degli utenti”, in maniera tale da assicurare una priorità di evasione degli ordini sulla base del principio del primo arrivato, primo servito e per assicurare allo stesso tempo da parte di ciascun operatore recipient (ossia quelli verso cui ‘migrano’ i clienti) un ordine di presentazione delle richieste all’operatore donating congruente con le date di richiesta di portabilità da parte degli utenti anche utilizzando una numerazione progressiva degli ordinativi, con l’obiettivo di fornire maggiore certezza sui tempi e di evitare che l’operatore donatore adotti comportamenti discriminatori tra gli utenti.

 

Per smaltire gli arretrati di lavorazione e fornire adeguata risposta alle esigenze della clientela che attende da lungo tempo di poter cambiare operatore, l’Agcom ha disposto anche una serie di misure straordinarie in base alle quali gli operatori dovranno procedere all’individuazione delle “modalità operative idonee a minimizzare gli impatti sugli operatori fissi e terze parti che partecipano al processo in atto e i disservizi all’utenza”.

 

Sono mantenuti attivi, inoltre, i meccanismi procedurali già previsti dalle modalità operative attualmente in uso, che consentono, per le prese in carico, l’utilizzo da parte degli operatori donating della capacità di evasione giornaliera non impiegata dagli altri operatori recipient, prevedendo che tali risorse siano suddivise tra gli operatori mobili aventi ulteriori richieste, fino alla messa a disposizione dell’intera capacità di evasione giornaliera.

 

Per gli operatori mobili è infine previsto l’obbligo di comunicare all’Autorità entro 30 giorni dalla pubblicazione della delibera e, successivamente, con cadenza mensile, il numero dei rispettivi arretrati di ordinativi.

 

La presa di posizione dell’Autorità si può definire intermedia rispetto alle richieste avanzate dagli operatori interessati, due dei quali ritengono che al momento non sia possibile alcun adeguamento, in quanto ciò comporterebbe un investimento con modifiche hardware e software dei sistemi delle società che stanno attualmente lavorando al massimo delle loro capacità.

Un altro operatore ritiene invece che, sulla base delle richieste attuali, sia necessario incrementare la capacità di evasione a 12.000 unità giornaliere e richiede che venga introdotto un meccanismo di adeguamento dinamico della capacità di evasione basato, ad esempio, sull’osservazione delle richieste in un mese, con l’adeguamento entro il mese successivo.

 

Soddisfazione è stata espressa da 3 Italia (H3G), secondo cui da ora in poi migliaia di clienti potranno passare a 3 senza attendere tanto tempo, a patto che la decisione sia seguita da un attento monitoraggio al fine di verificarne il massimo rispetto da parte di tutti gli operatori.

“Con questa delibera, l’Autorità Garante per le comunicazioni prosegue il flusso virtuoso iniziato con le decisioni su prezzi di terminazione, sim lock e DVB-H. Le nuove regole per la portabilità del numero sono un passo importante verso un’ulteriore liberalizzazione del mercato”, ha detto Antongiulio Lombardi, regulatory customer affairs director di 3 Italia. ‘E’ ora importante – ha concluso Lombardi – che l’Autorità vigili sul rispetto delle norme e applichi sanzioni agli operatori inadempienti”.

Key4Biz

Quotidiano online sulla digital economy e la cultura del futuro

Direttore: Luigi Garofalo

© 2002-2024 - Registrazione n. 121/2002. Tribunale di Lamezia Terme - ROC n. 26714 del 5 ottobre 2016

Editore Supercom - P. Iva 02681090425

Alcune delle foto presenti su Key4biz.it potrebbero essere state prese da Internet e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, lo possono segnalare alla redazione inviando una email a redazione@key4biz.it che provvederà prontamente alla rimozione delle immagini utilizzate.

Netalia