CeBIT 2006: vetrina sul futuro dell’innovazione tecnologica. Samsung presenta i nuovi modelli

di Alessandra Talarico |

Germania


CeBIT 2006

Si stanno sbizzarrendo gli operatori mobili al CeBIT, tutti in prima fila a mostrare al mondo le loro ultime novità.

 

Tra i più prolifici, la sud coreana Samsung che punta tutto sulla mobile Tv, la capacità di storage e la passione crescente per i telefonini con fotocamera, con un occhio puntato sul low-cost, settore dal quale si era finora accuratamente tenuto alla larga per salvaguardare i margini.

 

I mercati emergenti, però, sono troppo allettanti e molti altri top vendor – come Nokia e Motorola – si sono già lanciati per accaparrarsi uno spazio di rilievo in un segmento che promette oltre 800 milioni di nuovi utenti all’anno.

 

Il responsabile delle comunicazioni ha sottolineato che Samsung non uscirà con un modello da 30 o 40 dollari, come le rivali, poiché il gruppo punterà a contenere i prezzi, ma sempre e comunque integrando funzionalità avanzate e mantenendo la propria identità, anche quando si tratta di modelli di fascia bassa.

 

Uno snobismo che ha comunque avuto conseguenze, seppure molto lievi, sulla market share del gruppo, proprio mentre le concorrenti traevano il massimo vantaggio dall’ingresso nei mercati emergenti.

 

Tornando alle nuove uscite di casa samsung, tra i modelli di punta,  il primo cellulare al mondo con hard disk da 8 GB (SGHi310) e un cameraphone da 10 megapixel (SCH-B600), dopo che a Barcellona era stato presentato il primo telefonino a supporto del super Umts (SGH-Z560).

 

L’i310 – che arriverà in Europa nella seconda metà del 2006 – è dotato di sistema operativo Windows Mobile 5.0, fotocamera da 2 megapixel con flash integrato, possibilità di registrare filmati, player MP3, auricolari Bluetooth stereo e memoria espandibile tramite card microSD.

 

L’SCH-B600 include zoom ottico 3x, flash, diaframma fino a 1/2000 di secondo, autoscatto, display a 16 milioni di colori, ricezione segnali TV DMB, gestione MP3, riconoscimento vocale, Bluetooth e memoria espandibile tramite card micro MMC.

 

Peccato che il device sarà lanciato solo sul mercato coreano, dove debutterà nel corso di questo trimestre.

 

Tra le società asiatiche, intanto, continua ad avanzare la taiwanese BenQ che, dopo aver acquisito la business unit mobile di Siemens, vuole imporsi sui mercati occidentali e ha presentato sei nuovi modelli, che portano il totale a 12.

 

Il gruppo ha inoltre siglato un accordo con Google per mettere in commercio da aprile dei telefonini con il software di ricerca integrato. Sempre dal mese prossimo, il gruppo comincerà a vendere telefonini in grado di aggiornare il proprio software over the air, senza bisogno di connettersi a Internet o andare in un centro assistenza.