TDT: i broadcaster spagnoli si organizzano. Pronto il lancio dei nuovi canali in digitale terrestre

di Raffaella Natale |

Europa


Studi Telecinco

L’emittente spagnola Telecinco prevede di lanciare due canali televisivi per la piattaforma digitale terrestre entro la fine dell’anno. Ad annunciarlo è il Chief Operating Officier della controlla di Mediaset, Massimo Musolino, intervenendo alla conferenza organizzata da Morgan Stanley.

Il COO di Telecinco ha affermato che secondo le previsioni i nuovi canali aumenteranno di 12 milioni di euro i costi annui. Uno dei due canali sarà dedicato allo sport (Telecinco Sports), l’altro ai film (Telecinco Estrellas). Musolino ha poi aggiunto che Telecinco prevede di distribuire agli azionisti gli stessi utili dello scorso anno. Il manager ha tuttavia spiegato che la decisione finale sul dividendo sarà presa nel prossimo mese di marzo.

Attualmente solo una percentuale limitata della popolazione spagnola riceve il segnale digitale terrestre, ma il Governo ha fissato al 2010 (due anni prima del previsto) la data del definitivo abbandono del segnale analogico per il passaggio al digitale terrestre nella trasmissione radiotelevisiva.

In vista della migrazione alla TDT, i broadcaster privati hanno cominciato ad annunciare i loro servizi. Ogni operatore televisivo privato, che al momento trasmette in analogico, riceverà 3 licenze per la TDT. Questo significa che potranno lanciare 2 nuovi canali televisivi e mandare in onda in simulcast le reti analogiche. A parte Telecinco, anche Antena3 ha pensato al lancio di due nuovi canali in digitale terrestre, uno per i bambini, l’altro per le donne. Sogecable offrirà, invece, un servizio di news e uno di musica.

Procede l’impegno della Spagna anche nella sperimentazione di altre tecnologie di trasmissione televisiva. E’ stato, infatti, ufficialmente lanciato un piano pilota per il DVB-H (Digital Video Broadcasting + Handheld), che terminerà il 28 febbraio 2006, data in cui si chiuderà anche il 3GSM World Congress. Nelle città di Madrid e Barcellona, 500 utenti potranno accedere a 15 diversi servizi televisivi forniti dagli operatori che partecipano alla sperimentazione. Gli operatori tlc che intervengono al progetto sono Abertis Telecom, Nokia e Telefonica Moviles.