TI Media: OK alla fusione con La7. Si riparte con un nuovo core business

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Il Cda di Telecom Italia Media (Telecom Italia) ha deliberato la fusione per incorporazione di La7 Televisioni.

Come già annunciato il 6 settembre scorso, l’operazione rappresenta il momento conclusivo del piano di riassetto organizzativo delle attività di TI Media, a valle della cessione del Gruppo Buffetti.

Come spiega la società in una nota, l’incorporazione di La7 consente, infatti, di razionalizzare la struttura societaria, portando a compimento la strategia di focalizzazione del Gruppo nel core business dei media e realizzando al contempo efficienze nelle strutture di holding e una semplificazione dei processi di gestione operativa, amministrativa e societaria. All’esito della fusione TI Media controllerà direttamente le società MTV Italia e Telecom Italia Media Broadcasting, oggi partecipate da La7.

 

l’operazione, deliberata anche dal Cda di La7, non comporta modifiche dello statuto di TI Media. Non si procederà inoltre ad alcun aumento del capitale sociale di Telecom Italia Media a servizio della fusione, in quanto quest¿ultima possiede tutte le azioni di La7, che in esito alla fusione saranno annullate senza concambio.

La fusione, fiscalmente neutra, darà luogo a livello civilistico ad un disavanzo da annullamento, la cui esatta determinazione sarà effettuata in sede di attuazione della fusione, mentre non comporterà variazioni della situazione economica, patrimoniale e finanziaria di TI Media a livello consolidato.

 

Per effetto di tale operazione Telecom Italia Media assumerà i diritti e gli obblighi di La7 e proseguirà in tutti rapporti giuridici attivi e passivi di quest¿ultima anteriori alla fusione, comprese le concessioni, licenze e autorizzazioni amministrative assentite per la radiodiffusione televisiva privata su frequenze terrestri e per la sperimentazione della tecnologia in digitale terrestre.

Gli effetti della fusione decorreranno dall’ultima delle iscrizioni dell’atto di fusione, ovvero dalla data successiva che sarà indicata nell’atto medesimo, la cui stipulazione è prevista nel mese di dicembre 2005. Ai fini contabili, si prevede che le operazioni effettuate da La7 saranno imputate al bilancio di Telecom Italia Media a decorrere dal 1° gennaio 2006 e da tale data ne decorreranno anche gli effetti fiscali. (r.n.)