TI Media: ricavi in leggera flessione, ma previsioni in crescita. E per il futuro, priorità alla TDT

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Telecom Italia

Il Consiglio d’amministrazione di Telecom Italia Media (gruppo Telecom Italia), riunito sotto la presidenza di Riccardo Perissich, ha esaminato e approvato la relazione trimestrale al 31 marzo 2005.

Come informa la società, i ricavi ammontano a 72,4 milioni di euro, in leggera flessione (-2,5%) rispetto ai 74,3 milioni del primo trimestre 2004; escludendo l’effetto negativo dovuto alle variazioni di perimetro derivanti dalla cessione di partecipazioni minori, la crescita organica è pari all’8,1% grazie al positivo apporto dell’Area Television che ha registrato un incremento dei ricavi pari al 25,8%.

 

Per quanto riguarda la redditività, il primo trimestre 2005 di Telecom Italia Media è stato significativamente influenzato delle attività di start up del digitale terrestre che hanno inciso per -11,9 milioni di euro sul risultato operativo (rispetto a -1,4 milioni nel primo trimestre 2004). Conseguentemente, l’Ebitda (risultato operativo ante ammortamenti) del periodo è pari a -22,2 milioni di euro (-12 milioni nel primo trimestre 2004) e il risultato operativo ammonta a -31,9 milioni di euro (-17,2 milioni nel primo trimestre 2004).

 

Il risultato netto del primo trimestre 2005 migliora dell’8,5% attestandosi a -17,6 milioni di euro (-19,2 milioni nel primo trimestre 2004). A tale risultato contribuiscono, come già precisato, le attività Internet destinate ad essere cedute (+6,9 milioni di euro) e le imposte stanziate a seguito dell’adesione al consolidato fiscale di Telecom Italia (8,6 milioni).

Gli investimenti del periodo sono pari a 15,3 milioni di euro, di cui 10,8 milioni di euro per l’acquisto di diritti, 2,9 milioni di euro per l’attività di sviluppo del digitale terrestre e 1,6 milioni di euro per altri investimenti.

l’indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2005 è pari a 199,7 milioni di euro (170,7 milioni al 31 dicembre 2004); l’aumento dell’indebitamento è sostanzialmente determinato dai sopracitati investimenti (15,3 milioni di euro) per il digitale terrestre e per nuovi contenuti necessari a supportare la crescita dell’audience e dal cash flow (17,6 milioni), solo in parte compensati da incassi per dismissioni di partecipazioni per 3,9 milioni di euro.

 

I ricavi complessivi dell’Area Television ammontano a 33,2 milioni di euro ed evidenziano un significativo incremento (+25,8%) rispetto al corrispondente periodo del 2004 (26,4 milioni di euro) grazie all’andamento della raccolta pubblicitaria lorda che è cresciuta del 21,6% rispetto al primo trimestre 2004. Il risultato operativo è pari a -28 milioni di euro (-14,5 milioni nel primo trimestre 2004), prevalentemente per effetto dei maggiori costi e investimenti in contenuti necessari per supportare la crescita dell’audience e delle già citate attività di start up del digitale terrestre che hanno avuto un impatto sul risultato operativo per 11,9 milioni di euro (1,4 milioni nel primo trimestre 2004). Escludendo queste ultime, il risultato operativo si attesta a -16,1 milioni di euro (rispetto a -13,1 milioni nel primo trimestre 2004).

 

LA7 grazie al piano di rilancio e al nuovo progetto editoriale partito lo scorso autunno, ha ottenuto importanti miglioramenti nei risultati di ascolto: infatti, l’audience share media progressiva dei primi tre mesi del 2005 è pari al 2,5% (+15% rispetto al 2,2% del primo trimestre 2004) e rappresenta il miglior risultato raggiunto nel primo trimestre negli ultimi anni. Conseguentemente, migliorano anche i ricavi che si attestano a 19,1 milioni di euro (+32,9% rispetto ai 14,4 milioni del primo trimestre 2004) e la raccolta pubblicitaria lorda, pari a 23,3 milioni di euro (+22,8% rispetto al primo trimestre 2004). Oltre alla conferma dei programmi ¿storici¿ di maggior successo dell’emittente, sono state introdotte alcune novità nel palinsesto che hanno avuto un riscontro positivo. Nella tradizione delle rete, inoltre, sono stati rinnovati gli appuntamenti sportivi con eventi internazionali selezionati (Coppa Uefa, Torneo 6 Nazioni di Rugby) oltre alla novità del calcio sul digitale terrestre. Con particolare riferimento a quest¿ultima offerta, a fine trimestre risultavano distribuite 560.000 schede prepagate, confermando così il trend positivo delle vendite.

 

MTV consolida e rafforza le sue posizioni nel mercato pubblicitario italiano e si conferma leader nel segmento televisivo per i giovani registrando ricavi per 15,8 milioni di euro (+22,2% rispetto allo stesso periodo del 2004) e una raccolta pubblicitaria lorda pari a 16,2 milioni di euro, in aumento del 20% sul primo trimestre 2004 ampiamente sopra gli andamenti del mercato totale (+4% circa, fonte Nielsen Media Research).

 

I ricavi dell’Area Office Products & Services (Buffetti) per il primo trimestre 2005 ammontano a 37,2 milioni di euro (38,2 milioni nel primo trimestre 2004);  la variazione si deve principalmente al decremento dell’office automation e dei prodotti e accessori di telefonia. Nonostante tale diminuzione, prosegue il trend positivo del settore con l’Ebitda  che si mantiene in linea con il primo trimestre 2004 attestandosi a 5,1 milioni di euro e con il miglioramento dell’indebitamento finanziario netto che scende a 22,7 milioni di euro dai 24,2 milioni al 31 dicembre 2004.

 

I ricavi dell’Area di Business Internet (Divisione Tin.it e Matrix SpA-Virgilio) nel primo trimestre 2005 ammontano a 78,4 milioni di euro (+4,8% rispetto al primo trimestre 2004) con un Ebitda pari a 17,8 milioni di euro (+77,2% rispetto al primo trimestre 2004).

Tin.it nel primo trimestre 2005 ha registrato ricavi pari a 69,7 milioni di euro (+4,5% rispetto ai 66,8 milioni del primo trimestre 2004); l’Ebitda si attesta a 16,5 milioni di euro (+59,7% rispetto al primo trimestre 2004) e il risultato operativo è pari a 11,8 milioni di euro (5,1 milioni nel corrispondente periodo del 2004). Nel trimestre, inoltre, è proseguito lo sviluppo della rete Wi-Fi che ha raggiunto al 31 marzo i 785 hot spot, di cui 673 attivi e 112 in fase di attivazione; è salito a 320.000 il numero di clienti ADSL (+72% rispetto al primo trimestre 2004).

Matrix, con il portale e motore di ricerca Virgilio, nel primo trimestre 2005 ha realizzato ricavi per 10,2 milioni di euro (+7,9% rispetto al primo trimestre 2004); l’Ebitda è positivo per 1,3 milioni di euro, in netto miglioramento rispetto al primo trimestre 2004 (-0,3 milioni di euro) e migliora il risultato operativo passando da una perdita di 1,7 milioni di euro nel primo trimestre 2004 al break even del primo trimestre 2005. Al 31 marzo 2005 gli utenti di Virgilio sono circa 15 milioni di visitatori unici (+5% rispetto al 31 marzo 2004) e le pagine viste sono state 2,3 miliardi (+18% rispetto al 31 marzo 2004).

 

Telecom Italia Media spiega che con la cessione di Tin.it e Virgilio, per 950 milioni di euro, il gruppo intende di dotarsi di adeguate risorse finanziarie per lo sviluppo del core business dei media, con riferimento in particolare al digitale terrestre, segmento che offre interessanti prospettive di sviluppo ma che richiede importanti investimenti in infrastrutture e contenuti. In quest¿ambito si collocano i recenti accordi raggiunti da LA7 per rilevare l’emittente televisiva nazionale Elefante TV e per acquistare impianti e frequenze televisive della concessionaria Delta TV. 

La società spiega che con la chiusura dell’operazione di cessione delle attività Internet a Telecom Italia, ci si attende che la società realizzi una significativa plusvalenza; pertanto per l’esercizio 2005 si prevedono un risultato e una posizione finanziaria netta positiva.

 

Raffaella Natale

 

 

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