Internet sul televisore: Microsoft lancia la MSN Tv, pensando a chi non ha dimestichezza col Pc

di Raffaella Natale |

Mondo


Navigare in Internet, gestire una casella di posta elettronica, per tanti è ancora difficile, per non dire impossibile. Ma Microsoft potrebbe presto cambiare questo stato di cose e rendere possibile questi servizi anche per coloro che considerano le innovazioni tecnologiche una diavoleria!

 

Nonostante la semplificazione dei software e la facilità d’uso dei nuovi personal computer, per alcune persone, l’acquisto, l’installazione e la comprensione del funzionamento di un Pc risultano più problematici rispetto all’uso del televisore.

E lo sa bene Microsoft, numero uno al mondo sul mercato dei software, che intende sedurre i 40 milioni di utenti che vogliono navigare in Internet senza utilizzare il computer.

Si tratta di un segmento di mercato, spesso non considerato che, per il 2007, potrebbe valere 2,3 miliardi di dollari.

Nuovo obiettivo della società di Redmond, quindi, estendere il proprio sistema operativo Windows agli apparecchi domestici e ai dispositivi mobili.

 

MSN Tv 2, l’ultima versione della piattaforma interattiva del Gruppo, conosciuta anche con il nome di WebTv, è stata lanciata il mese scorso e permette di navigare sul Web da un televisore, di consultare la posta elettronica e di accedere a contenuti digitali.

L’età media dei nostri utenti è 57 anni“, ha indicato Andy Sheldon, direttore marketing di MSN Tv.

“Queste persone sono arrivate a un’età in cui non vogliono complicarsi la vita a configurare un accesso Internet”.

 

Naturalmente la società non punta solo alle persone un po’ avanti con gli anni che restano intimorite davanti ai progressi della tecnologia.

Il nuovo sistema potrebbe facilmente estendersi ai nuovi utenti Web, come quelli dei Paesi in via di sviluppo dove l’acquisto di un computer è fuori dalla portata dalla maggior parte.

La MSN Tv, seconda generazione dei prodotti lanciati da Microsoft dopo l’acquisto, nel 1997, della start-up WebTv, costa 200 dollari, e comprende un telecomando e una tastiera wireless.

Gli utenti dovranno comunque sottoscrivere un abbonamento Internet. Per la banda stretta, l’offerta è di 22 dollari al mese o 200 dollari l’anno, per la banda larga, 10 dollari mensili o 100 dollari annui.

 L’offerta include un accesso alla posta elettronica, al messenger, la navigazione Internet e la consultazione online delle foto digitali.

Se l’utente possiede un collegamento a banda larga, avrà anche l’accesso a 200 stazioni radio e potrà vedere dei videoclip.

 

Sembra proprio quindi che il binomio del futuro sarà rappresentato dalla reti telefoniche e dalla Tv. L’accelerazione del passaggio alle connessioni a Internet a banda larga rende sempre più credibile l’idea che presto, molto presto, la Tv via Adsl avrà un grosso peso sul mercato mediatico, e non solo.

Le reti nel 2004 saranno sempre più a banda larga, ovvero sempre più veloci nel trasportare centinaia di migliaia o milioni di bit al secondo.

 

A spingere verso la diversificazione dell’offerta è, secondo alcuni operatori del settore, anche la considerazione che ormai i servizi più tradizionali risultano poco remunerativi, come quello telefonico.

E quindi i nuovi servizi, fissi o mobili, saranno sempre più multimediali, interattivi e a pagamento.