Musica digitale: AT&T lancia il primo music store mobile

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La musica digitale fa gola all¿industria del wireless. Questo &#232 un dato di fatto. Una nuova conferma arriva dagli Usa, dove &#232 entrato nell¿arena anche il colosso tlc AT&T Wireless (vedi scheda) che, accodandosi ai big di Internet ha deciso di lanciare un servizio di downloading legale attraverso il telefonino.

Il negozio musicale mMode offrir&#224 un catalogo di 750 mila canzoni scaricabili a 99 centesimi l¿una, interi album a 9,99 dollari e una vasta scelta di suonerie per tutti i gusti.

Si tratta in realt&#224 di un sistema ibrido, poich&#233 la selezione del materiale e l¿ordine avvengono attraverso il telefonino, ma i file scaricati vengono inviati al computer di casa attraverso un sito Web che utilizza il software Windows Media Player.

La societ&#224 non ha chiarito quando gli utenti potranno scaricare le canzoni direttamente sul telefonino, ma i brani potranno comunque essere masterizzati e trasferiti sui lettori portatili.

Per quanto riguarda il pagamento, gli utenti potranno scegliere se scalare il costo del brano dal credito, addebitarlo in bolletta o pagare con la carta di credito.

Il music store &#232 stato creato dalla Loudeye, societ&#224 che si occupa di soluzioni media digitali e incorpora i server della Microsoft e il suo lancio segue quello del servizio Music ID che consente, ai possessori di un telefonino abilitato, di ascoltare frammenti dei brani in catalogo e di ricevere dei messaggi di testo con informazioni sulla canzone e sull¿artista prescelto.

AT&T punta al mercato dei giovanissimi e alla loro passione per la musica sempre e dovunque: ascoltando una canzone per la strada, infatti, pu&#242 venir voglia di acquistarla d¿impulso, e quale mezzo migliore del telefonino, il gadget tecnologico attualmente pi&#249 diffuso, per farlo?

Secondo Sam Hall, vicepresidente dei servizi mMode di AT&T, ¿¿quando si tratta di musica digitale, i consumatori preferiscono non essere legati al Pc, ma vogliono un¿esperienza mobile¿.

Resta il fatto che il servizio della AT&T non &#232 proprio completamente mobile e gli utenti devono comunque arrivare a casa per ascoltare sul Pc il pezzo scaricato.

EMI Music e Warner Music Group stanno anche collaborando al progetto mMode, cosiderando la fruibilit&#224 di musica in mobilit&#224 un importante strumento di marketing per i propri business.

&#169 2004 Key4biz.it

Alessandra Talarico

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