Italia
Oggi si è tenuta a Roma La Tavola Rotonda con il Governo Italiano, annuale appuntamento di Business International, quest¿anno alla XV edizione.
All¿iniziativa ha partecipato, tra gli altri, anche Marco Comastri, Amministratore Delegato di Microsoft Italia, che ha fatto un interessante intervento (che riportiamo a fondo pagina) sul rapporto tra innovazione e PMI. Nell¿occasione, gli abbiamo posto alcune domande sull¿argomento, nell¿intervista che vi proponiamo.
K4B. Lo sviluppo delle piccole e medie imprese (PMI) è ormai diventato un obiettivo prioritario nella strategia di promozione dell¿innovazione. Perché?
R. E¿ presto detto. Dati di mercato ampiamente disponibili evidenziano una situazione che richiede grande attenzione per una parte significativa del sistema aziendale italiano, in particolare della PMI. A titolo di esempio, la dice lunga il fatto che nei confronti di altri Paesi europei la spesa media per occupato sia sostanzialmente inferiore, fino a meno della metà.
K4B. Quale è, in tale contesto, il ruolo di Microsoft?
R. Per contribuire alla crescita tecnologica delle aziende italiane, Microsoft ha strutturato, insieme ai propri partner, una filiera di soluzioni modulari e scalabili che risponde alle esigenze delle piccole e delle medie imprese italiane e, in maniera diversa, a quella delle grandi aziende.
K4B. In quali ambiti applicativi?
R. Le aree sulle quali Microsoft concentrerà i suoi sforzi e darà i suoi maggiori contributi e le relative azioni che le aziende italiane possono oggi perseguire per aumentare il proprio livello di competitività sono sostanzialmente cinque:
Incremento del business;
Miglioramento della produttività
Riduzione dei costi;
Sicurezza: protezione dei dati e della proprietà intellettuale;
Nel caso delle PMI, miglioramento dell¿accesso agli strumenti di credito e investimento.
K4B. Non mi pare siano obiettivi solo di natura tecnologica¿.
R. Infatti. Microsoft intende innanzitutto contribuire al ¿business welfare¿ delle aziende italiane in chiave tecnologica, supportando la crescita delle competenze e della qualità delle risorse umane e l¿utilizzo dell¿informatica.
Ma il contributo di Microsoft si inserisce all¿interno di un quadro più ampio, che presuppone una maggiore sensibilità e impegno da parte di tutti i soggetti preposti al fine di colmare il gap tecnologico esistente. Questo include le associazioni industriali e commerciali, le istituzioni centrali e locali, le università e il mondo della ricerca e tutto il mondo dell¿Information Technology.
K4B. Certo è un bell¿obiettivo; crede che ce la faremo a superare le difficoltà del momento?
R. Le aziende italiane hanno bisogno dell¿aiuto delle tecnologie dell¿informazione per fare un ulteriore passo in avanti nel segno dell¿efficienza e della competitività. Sono certo che con l¿impegno fattivo di tutte le parti in causa questo sforzo porterà a un nuovo slancio del sistema industriale di questo Paese.
© 2004 Key4biz.it
