Europa
Il gran successo del mini iPod ha costretto la società Apple a rinviare di qualche mese il lancio del nuovo lettore Mp3 in Europa.
Il supporto è compatibile sia con il sistema operativo della società fondata da Steve Jobs, che con Windows di Microsoft e interfacciabile in modo trasparente con iTunes, il servizio di musica digitale di Apple che al momento è il primo del mondo.
A determinare la decisione di rinviare l¿uscita del Mini iPod è stata l¿incredibile richiesta che la società ha avuto negli Stati Uniti.
Per cui, bisognerà aspettare la fine di giugno per vedere i lettori nei nostri magazzini.
Solo dopo il trimestre che si conclude a luglio sarà possibile adeguare la produzione e pianificare realisticamente una distribuzione in tutto il mondo.
I vertici di Apple sono convinti che il successo del Mini iPod è destinato a travolgere non solo il mercato statunitense, ma anche quello al di là dei confini nazionali.
Tim Cook, responsabile delle operazioni e delle vendite internazionali per l¿azienda, ha dichiarato che ¿Per far fronte alla domanda mondiale, Apple aumenterà la capacità produttiva¿.
Questo, in altre parole, significherà ampliamento dell¿organico e nuovi posti di lavoro.
Il nuovo lettore è atteso con grande trepidazione anche dai giovani italiani. Il supporto è infatti indirizzato a un target di ragazzi che tra l¿altro restano anche i maggiori fruitori della Rete e di musica in formato Mp3.
Il prodotto è stato già largamente venduto nella sua versione originale, e doveva essere messo in vendita nella nuova versione in queste settimane.
Il lancio dell”iPod e del servizio di musica online iTunes, lo scorso anno, ha permesso alla Apple di sbancare il mercato della musica digitale, in cui è diventata un leader incontrastato, tanto da spingere il suo eterno competitor, Microsoft, a entrare anche lui nel mercato della musica online.
Il primo strumento portatile per sentire musica e film su software Microsoft sarà disponibile in Europa nella seconda metà del 2004.
Il dispositivo utilizzerà il software Portable Media Center, di prossima presentazione.
L¿obiettivo della società di Bill Gates è quello di fare la guerra al lettore di musica digitale di Apple.
Microsoft introdurrà il dispositivo che permette di vedere film e di immagazzinare foto oltre all”ascolto di musica nel tentativo di conquistare una parte del mercato dei media player digitali.
“Pensiamo che diventerà un articolo caldo per il natale 2004“, ha detto James Bernard, product manager del Portable Media Center.
Il gigante del software Usa si è accordato con Creative Technology e la coreana Reigncom per sviluppare dispositivi per il mercato europeo.
Microsoft ha aggiunto che i dispositivi Creative saranno disponibili prima di tutto in Svezia, Regno Unito e Danimarca, ad un prezzo tra 550 euro e 599 e 399 sterline e 449.
Il prodotto sarà disponibile in Germania, Francia, Italia e Spagna più tardi, ma sempre entro la fine dell”anno, ha detto ancora Microsoft.
Ma al momento, Apple resta il leader del settore. Lo scorso 16 marzo il Gruppo ha tagliato il traguardo dei 50 milioni di brani venduti su Internet dall”avvio del servizio iTunes, avvenuto nell”aprile del 2003.
Nonostante il successo riportato da iTunes, ogni brano scaricata da Internet costa 99 centesimi, la Apple dovrà rivedere il proprio piano di vendite stilato lo scorso anno: nei primi dodici mesi di vita del servizio, aveva calcolato di vendere la cifra record di 100 milioni di pezzi.
Al ritmo attuale, circa 2,5 milioni di canzoni vendute alla settimana, la società californiana conta di spegnere la prima candelina per iTunes con 70 milioni di brani scaricati dal suo servizio online.
L¿iPod mini è in vendita negli Usa dal febbraio scorso al prezzo di 249 dollari.
Il Mini iPod è dotato di una memoria di 4 gigabytes, cioè di circa 1.000 tracce, contro i 10 gigabytes e le 2.500 canzoni del modello precedente, venduto a 299 dollari.
Il successo dell¿iPod presso il grande pubblico ha contribuito a rilanciare Apple. Nell¿ultimo trimestre 2003, l¿azienda di Steve Jobs ha venduto 730.000 lettori, portando il totale delle vendite dal suo lancio, due anni fa, a più di 2 milioni di pezzi.
Questa mattina dopo la notizia del rinvio del lancio sul mercato del mini iPod, le azioni Apple Computer hanno messo a segno un incremento del 2,9% a 26,24 dollari.
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