Tiscali: Soru sfida le speculazioni e il mercato apprezza

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Si apre bene la giornata in Borsa per Tiscali. Il titolo ha aperto a +2% e dopo le prime battute volava in rialzo di oltre il 6%. Alle 9,45 saliva del 3,92% a 5,48 euro.

Secondo alcuni osservatori, la buona performance sarebbe da attribuire anche all¿intervista rilasciata dall¿Amministratore delegato dell¿Isp sardo, Renato Soru, sicuramente per rassicurare gli investitori, ad alcuni giorni di distanza dal crollo del titolo di Tiscali alla Borsa di Milano, a seguito di alcune indiscrezioni circolate su presunti problemi finanziari e di bilancio,

Secondo un trader, l”azione “sta salendo dopo l”intervista al Sole 24 Ore ma anche perch&#233 aveva perso parecchio nelle ultime sedute (…) e sta rimbalzando. C”&#232 anche un po” di psicosi da bilancio e c”&#232 pure volatilit&#224 in giro”.

Venerd&#236 scorso il titolo era arrivato ha perso il 7% circa. E¿ luned&#236 non era andata proprio bene, dopo la partenza in netto rialzo, il titolo era piombato in terreno negativo.

I vertici dell¿Isp sardo hanno fatto sapere che queste false indiscrezioni sono state fatte circolare ¿¿da chi voleva fare speculazione sul titolo“.

Tiscali ha smentito categoricamente l”esistenza di impedimenti alla certificazione del bilancio relativo al 2003, affidato alla societ&#224 di revisione Deloitte. Il Gruppo ha ricordato che come in qualsiasi societ&#224 il processo di certificazione &#232 iniziato alla fine del mese di dicembre ed &#232 attualmente in corso. L¿Isp si &#232 anche riservato di agire legalmente contro tali dichiarazioni e nei confronti di chi continuer&#224 ad alimentare tali voci.

Secondo il Gruppo di Soru, sarebbe in atto una campagna di screditamento della societ&#224, dopo le voci circolate sulle difficolt&#224 di pagare gli stipendi e di un debito di 336 mln di euro. ¿E” del tutto falso quanto pubblicato a proposito di un fantomatico debito di Tiscali nei confronti di Telecom Italia¿, hanno detto dal Gruppo.

Il direttore finanziario della societ&#224 sarda, Massimo Cristofori, ha definito quanto accaduto ¿un¿imboscata organizzata da chi voleva fare speculazioni sul titolo¿.

Nel dettaglio, Cristofori ha ricordato come Tiscali ¿non ha linee di credito aperte con le banche ma un debito contratto tramite un bond e un mutuo acceso per la realizzazione della nuova sede della societ&#224¿.

Per quanto riguarda le obbligazioni, in scadenza a luglio, ha assicurato che verranno rimborsate e la societ&#224 non ha alcun problema di credito con le banche.

Il titolo Tiscali &#232 sempre stato molto soggetto a speculazione, ma questa situazione potrebbe nascondere qualcos¿altro, come per esempio novit&#224 sul nuovo Amministratore delegato di Tiscali, che dovr&#224 prendere il posto di Renato Soru.

In vista dell”ingresso di Soru in politica prosegue la ricerca del nuovo amministratore delegato di Tiscali. ””Lo stiamo cercando ¿ ha detto la Solesperiamo di trovarne uno. Pi&#249 bravo di me¿.

Sicuramente sulla vicenda ha pesato anche la tensione conseguente alla vicenda Parmalat.

E proprio a riguardo, Soru ha precisato nell”intervista che ¿In Borsa non tutto &#232 marcio¿. Aggiungendo che ¿Manca una protezione per quelle aziende che in modo lecito provano a crescere. Non ci sono adeguati strumenti per tutelarsi da quegli speculatori che sfruttano i momenti di debolezza e isteria del mercato¿.

Soru ammette che il sistema &#232 da rivedere, che vanno colpite pesantemente le frodi ¿ma sarebbe sbagliato ingessare le imprese¿.

L¿Ad rivela comunque di essere altamente soddisfatto di questo inizio 2004: gli utenti Adsl di Tiscali “crescono in media di 30.000 unit&#224 alla settimana“.

¿Se saremo capaci di mantenere questo ritmo nel trimestre, potremmo avere 400.000 nuovi clienti¿, ha aggiunto Soru.

Per fine 2004, il fondatore dell”Isp rivela di puntare al “pi&#249 che raddoppio” dei ricavi mentre nel quarto trimestre, il giro d”affari &#232 “salito del 20%” rispetto ai tre mesi precedenti.

Stamattina Tiscali ci ha precisato che, riguardo all¿affermazione di Soru al Sole 24 Ore in cu l¿Ad afferma che l¿obiettivo del 2004 &#232 quello di raddoppiare i ricavi ¿contro una crescita ottimale del nostro mercato di riferimento del 30-35%¿, il citato raddoppio del fatturato non rappresenta il target di crescita della Societ&#224 per il 2004 ma semplicemente una estrapolazione su base annua, quindi del tutto teorica, basata sul tasso di crescita di circa il 20% effettivamente registrato nel quarto trimestre 2003 sul terzo trimestre.

Aggiungendo che i target della societ&#224 per il 2004 saranno comunicati al mercato in occasione della pubblicazione dei risultati del quarto trimestre 2003, il 12 febbraio prossimo.

Raffaella Natale