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Buone notizie per le tlc mondiali: le due maggiori agenzie di rating internazionale -Standard and Poor”s e Merrill Lynch – hanno infatti migliorato il loro giudizio sul settore.
Secondo gli analisti, gli sforzi compiuti dai maggiori operatori europei per ridurre il debito e tornare al profitto daranno i loro frutti entro i prossimi 18 mesi, consentendo a molte aziende di ritornare nella categoria ¿a¿ per quanto riguarda il merito di credito.
Tra gli operatori in lizza, Telecom Italia (attualmente bbb+ prospettive stabili), Deutsche Telekom (bbb+ prospettive stabili) e France Telecom (bbb+creditwatch positivo). Gli operatori dovranno, però, essere in grado di prendere decisioni tali da conciliare la crescita con la distribuzione di utili e il controllo del credito. Ad oggi soltanto l¿operatore belga Belgacom vanta un rating ¿doppia a¿, 12 operatori hanno la ¿a¿ e 12 la tripla ¿b¿.
Anche negli Stati Uniti sembra profilarsi un¿inversione di tendenza nel settore delle telecomunicazioni: la banca d¿affari Merril Lynch, pur invitando ancora alla prudenza, ha alzato la valutazione dell¿intero comparto da ¿underweight¿ a ¿equalweight¿.
Sembra infatti che quello delle tlc sia il settore in più netto miglioramento, anche se non tutti i protagonisti sono esenti dai rischi causati dalla competizione serrata e dai margini di profitto ancora sotto i livelli di sicurezza. Il giudizio positivo non riguarda comunque la telefonia mobile che continua a essere poco attraente. Le società su cui puntare sono AT&T, BellSouth e SBC Communications.
