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Motorola, Proxim e Avaya si sono unite per sviluppare una tecnologia che permetta ai dispositivi wireless di passare da una rete all¿altra senza che il collegamento subisca interruzioni.
Gli esperti del settore hanno già definito l¿unione delle tre aziende come il più ambizioso progetto di roaming wireless mai tentato prima: l¿obiettivo primario è infatti quello di garantire collegamenti senza interruzioni tra i diversi standard della comunicazione wireless.
La tecnologia permetterebbe, per esempio, di iniziare a scaricare dati da un hub wireless in aeroporto e di continuare tranquillamente sulla strada dell¿ufficio senza che il trasferimento venga interrotto. Allo stesso modo non si avrà interruzione neanche per una telefonata iniziata su una rete aziendale di voce su Ip e proseguita sulla rete pubblica dopo aver lasciato l”edificio.
La partnership fra le tre aziende dovrebbe aiutare a risolvere anche altri problemi come la standardizzazione dei livelli di sicurezza e di frequenza tra le diverse reti wireless e, quindi, favorire la diffusione degli hot spot, ossia dei luoghi pubblici in cui è possibile effettuare connessioni wireless a banda larga per Internet.
Questi luoghi verranno presto indicati dal marchio ¿Wi-Fi ZONE¿ che certificherà il rispetto, da parte dei Providers, degli standard di sicurezza imposti dalla Wi-Fi Alliance, associazione che comprende i maggiori protagonisti del settore.
Lo sviluppo di nuove tecnologie wireless, secondo Frank Dzubeck, presidente di Communications Network Architects, potrebbe decongestionare il traffico delle linee telefoniche tradizionali e, allo stesso tempo favorire la diffusione di nuovi modi di comunicare, già esistenti di fatto, ma ancora poco utilizzati, a causa dei noti problemi di interoperabilità tra le reti.
In una nota, Motorola ha anche reso noto di aver fatto un¿offerta per acquistare il 26% che ancora non possiede di Next Level Communication, azienda che fornisce apparecchiature per la comunicazione a banda larga sulle linee telefoniche in rame, per una cifra di 30 milioni di dollari.
Next Level è stata fra le maggiori protagoniste del mercato finanziario negli anni della bolla speculativa di Internet, periodo in cui era controllata da General Instrument che Motorola ha poi acquistato nel gennaio 2000.
Per salvaguardare l¿investimento, Motorola ha stanziato 200 milioni di dollari in sussidi e garanzie finanziarie, che consentiranno a Next Level di uscire dalle pressioni finanziarie e continuare a sviluppare e vendere i propri prodotti wireline, mentre Motorola concentrerà i propri investimenti in progetti di tecnologie wireless, come quello avviato con Proxima e Avaya
