Regione Lombardia, 15 mln di euro per la didattica digitale

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Scuola digitale

La Giunta regionale ha deciso di integrare i fondi a disposizione per Generazione Web, portandoli da 7,7 a 15 milioni di euro per l’anno scolastico 2013-2014“. Lo ha reso noto l’assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro della Regione Lombardia Valentina Aprea, intervenendo all’incontro ‘A scuola di futuro – Il futuro della scuola: strategie e ambienti digitali di apprendimento‘, che si è svolto all’Auditorium Testori di Palazzo Lombardia. L’iniziativa – finanziata da Regione Lombardia inizialmente nell’anno scolastico 2012/13 con 7,7 milioni di euro cui si erano aggiunti 4 milioni da parte dello Stato (non confermati per quest’anno) e riportata da Lombardia Notizie- è rivolta a scuole statali, paritarie e centri di formazione professionale, per le classi del secondo ciclo.

 

OLTRE LA METÀ DELLE SCUOLE LOMBARDE COINVOLTE – “Con i contributi regionali 331 scuole lombarde, pari al 52% del totale – ha detto l’assessore Aprea – hanno potuto acquistare e installare dispositivi hardware e software di uso collettivo (LIM, WI-FI) e individuale (tablet, e-book reader, pc). Sono state coinvolte 1.400 classi e 32.325 studenti“.

 

CONSOLIDARE LEADERSHIP IN DIDATTICA DIGITALE – “Il nostro obiettivo – ha spiegato l’assessore regionale all’evento  – è consolidare la leadership acquisita dalla Lombardia nell’introduzione della didattica digitale nelle scuole, favorendo il cambiamento degli ambienti di apprendimento con adeguate dotazioni tecnologiche, intervenendo sulla formazione dei docenti, anche con le premialità per chi dimostra di aver saputo utilizzare al meglio l’innovazione tecnologica e realizza buone pratiche condivisibili da altri Istituti“. L’interesse per queste nuove modalità con cui il mondo della scuola lombarda si propone ai suoi studenti è testimoniato dal fatto che il nuovo bando di finanziamento per Generazione Web è andato esaurito dopo sole cinque ore dalla sua apertura. Di qui la decisione della Giunta regionale, a fronte di 501 domane pervenute, di raddoppiare il finanziamento portando la somma a disposizione per quest’anno a 15 milioni di euro.

 

ALLO STUDIO PORTALE PER GENERAZIONE WEB – “Stiamo studiando un portale dedicato alle scuole di Generazione Web – ha aggiunto l’assessore Aprea – per una migliore condivisione delle buone pratiche e puntiamo alla creazione di reti di scuole che possono scambiarsi esperienze nel campo della formazione, di laboratori di innovazione e di produzione di materiali didattici. Vogliamo scatenare le intelligenze dei nostri studenti e abituarli a progettare il futuro, proprio come ha invitato a fare il presidente Obama rivolgendosi, nei giorni scorsi, agli studenti americani”. Ecco le sue parole: “non comprate un nuovo videogame: fatene uno; non scaricate l’ultima app: disegnatela; non usate semplicemente il vostro telefono: programmatelo“. “E’ questo – ha ribadito l’assessore Aprea – che ci aspettiamo anche noi dai nostri studenti delle scuole superiori“.

 

LE SCUOLE PREMIATE LO SCORSO ANNO – I 12 progetti più meritevoli legati a ‘Generazione Web‘ nell’anno scolastico 2012-2013 sono stati premiati con un contributo economico. Hanno ricevuto 50.000 euro l’associazione CNOS-FAP (Centro nazionale opere salesiane scuola – Formazione aggiornamento professionale) di Arese (Milano), la Fondazione Ikaros di Bergamo, l’Itcg (Istituto tecnico commerciale per geometri) Luca Pacioli di Crema (Cremona), Essence Academy di Monza, l’associazione formazione professionale del Patronato di San Vincenzo di Bergamo, il Liceo Camillo Golgi di Breno (Brescia), la Scuola d’Arte applicata Fantoni di Bergamo, la Scuola Bottega Artigiani di San Polo (Brescia). All’IIS (Istituto di Istruzione Superiore) Janello Torriani di Cremona sono andati 38.000 euro, alla comasca Fondazione Castellini – Scuola di Arti e Mestieri 25.000 euro e a Starting Work Impresa sociale 24.000 euro. Infine, all’Agenzia per la formazione e l’orientamento ed il lavoro del Sud Milano di Rozzano (Milano) 13.000 euro.

 

I RELATORI – Hanno partecipato ai lavori, con relazioni e suggestioni documentate: Francesco de Sanctis, direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia; Giuseppe Bertagna, Università degli Studi di Bergamo; Nadia Cattaneo, dirigente ITC ‘E. Tosi’ di Busto Arsizio (Varese); Luca Caputo, Associazione CNOS-FAP – Salesiani – sede di Sesto S. Giovanni; Claudia Moneta, dirigente Sistema educativo e diritto allo studio – Direzione generale Istruzione, Formazione e Lavoro Regione Lombardia. Ha coordinato i lavori Giovanni Bocchieri, direttore generale Istruzione, Formazione e Lavoro.

 

OBIETTIVI DELL’UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE – In particolare, il direttore Francesco de Sanctis ha illustrato le linee operative dell’USR soprattutto in riferimento alla formazione specifica dei docenti e alla promozione e al sostegno di nuove reti di scuole digitali, richiamando nel contempo l’attenzione sulla necessità di un ‘umanesimo digitale’ capace di curvare le tecnologie anche verso l’educazione degli studenti alla cittadinanza attiva e responsabile. Gli ha fatto eco il prof. Bertagna, sottolineando il valore di un percorso ragionato e consapevole di valutazione del processo di ricerca e di produzione di materiali digitali orientati alla crescita culturale complessiva dei soggetti in apprendimento. Da questo punto di vista, molto interessanti sono state le relazioni presentate dalla dirigente dell’ITC ‘Tosi’ e dal rappresentante dell’Associazione CNOS-FAP – Salesiani, sulle potenzialità della didattica e della ricerca fondate sul digitale, non solo per gli studenti, ma anche per i docenti e per le famiglie.