Telecom Italia: riduzione del digital divide e sviluppo della banda larga in Friuli Venezia Giulia

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Fibra ottica

L’Amministrazione regionale sta mettendo in atto una serie di azioni tendenti all’immediato sfruttamento del programma ERMES per una infrastruttura di rete in fibra ottica sull’intero territorio regionale, al fine di offrire alla collettività ed alle imprese le capacità di innovazione e di lavoro proprie della banda larga.

 

L’obiettivo è pertanto non solo di colmare, per i cittadini, lo svantaggio digitale (il cosiddetto digital divide) ancora presente in regione e nel nostro paese, ma anche di aumentare, per le imprese, la competitività del territorio.

 

Per accelerare e rafforzare tale programma, la Regione ha ravvisato l’opportunità di promuovere una sinergia fra le potenzialità offerte dalla costruenda Rete Pubblica Regionale e quelle offerte dalle reti dei singoli operatori di telecomunicazioni, internazionali, nazionali e locali, attivi sul territorio regionale.

 

In attuazione di questa strategia, Insiel, azienda regionale per lo sviluppo delle ICT sul territorio, e Telecom Italia hanno firmato oggi un Memorandum of Understanding, orientato al superamento del divario digitale in Friuli Venezia Giulia attraverso una disponibilità capillare della larga banda. Nello specifico, l’accordo prevede l’istituzione di un Comitato Tecnico Paritetico tra Insiel e Telecom Italia, che si occuperà di analizzare, valutare e proporre tutte le possibili azioni da intraprendere, in coerenza sia con gli obiettivi del “Programma triennale per lo sviluppo dell’ICT, 
dell’e-Government e delle infrastrutture telematiche 2012-2014
” della Regione Friuli Venezia Giulia, sia con le finalità del programma ERMES per lo sviluppo della banda larga.

Nel rispetto della normativa in materia di concorrenza, il Memorandum of Understanding non ha una natura esclusiva, restando le parti libere di stipulare analoghi accordi con altri soggetti ed altri operatori.

 

Le azioni da intraprendere consentiranno in breve tempo, ad un sempre maggior numero di cittadini, imprese e istituzioni locali, l’accesso alle nuove tecnologie digitali in banda larga.

Con la firma di oggi prosegue l’impegno della Regione per il superamento del divario digitale – ha commentato Riccardo Riccardi, Assessore regionale alle Infrastrutture, presente alla firma – attraverso la diffusione capillare delle infrastrutture di rete e connettività a tutta la comunità del Friuli Venezia Giulia, cittadini ed imprese. Si tratta di un fattore di qualità della vita e di vantaggio competitivo per il Sistema Regione, fondamentale anche per la crescita dell’attuale assetto socio-economico.”

 

Questo Memorandum – ha commentato Oscar Cicchetti, Direttore Strategie di Telecom Italia – costituisce la base per raggiungere, in tempi brevi e su tutto il territorio del Friuli, l’obiettivo dell’annullamento del digital divide. ‘Internet per tutti’, questo è il primo traguardo indicato dall’Agenda Digitale Europea ed il suo raggiungimento è cruciale soprattutto in regioni che hanno una forte dispersione del tessuto abitativo e di quello produttivo“.

 

Insiel intende dedicare il massimo impegno a questo nuovo compito conferitole dalla Regione – ha aggiunto Sergio Brischi, Consigliere delegato Insiel alla Pianificazione Strategica – ben consapevole del ruolo determinante che dovrà svolgere, nell’ambito della sua complessiva missione di motore dell’innovazione tecnologica nel Friuli Venezia Giulia. La banda larga costituirà poi anche un importante fattore per la crescita della nostra azienda“.