Wind: Jo Lunder (Vimpelcom), ‘Focalizzarsi sempre più sul business dei dati. Obiettivo frequenze 4G’

di |

Europa


Jo Lunder

Wind dovra’ focalizzarsi sempre piu’ sul business dei dati, dell’accesso a internet via smartphone. E per questo l’asta delle frequenze 4G costituisce una priorità. Sono le linee guida tracciate da Jo Lunder, da luglio Ceo di Vimpelcom, il gruppo russo che ha comprato Wind, in un’intervista al ‘Il Sole 24 ore’ ripresa da AGI. Lunder del nuovo colosso dice: “Dal 2012 sara’ una vera public company da 17 miliardi di dollari di capitalizzazione, senza piu’ patti di sindacato“. “Crediamo nel business di Wind – afferma – nelle percezione del suo brand e nel posizionamento sul mercato. Non cambieremo nulla su questo e penso che porteremo avanti la strategia che l’attuale management ha implementato negli ultimi 2-3 anni. La novita’ sara’ pero’ nella sempre maggiore focalizzazione nel business dei dati. II mercato mondiale in questo momento si sta concentrando sull’accesso dati internet attraverso gli smart phone. Vogliamo approfittare di questa fase di cambiamento per sviluppare dati di qualita’ sempre maggiore da offrire ai clienti italiani. E’ per questo motivo che riteniamo prioritaria l’asta per le frequenze 4G“.

Il debito del gruppo, prosegue Lunder nella nota dell’AGI, “è assolutamente sostenibile, visto che il rapporto con l’Ebitda è di 2,5 volte, anche se l’obiettivo e’ ridurre la leva nei prossimi 3 anni e portare quel rapporto sotto 2. Abbiamo la flessibilita’ finanziaria per decidere se tagliare investimenti o acquisizioni per liberare risorse”. Infine, alla domanda se si prevede di ridurre il personale di Wind Italia, il CEO di Vimpelcom risponde: “Il processo di integrazione non prevede tagli al personale in alcun Paese. Ma se in futuro un manager locale mi dirà che è necessario, avrà l’autonomia per farlo. Ma comunque non mi sembra che l’Italia abbia problemi di sovradimensionamento“.