Ecosia.org

di Flavio Fabbri |

RECENSITI


www.ecosia.org

Motore di ricerca ‘ecologico’ dedicato alla riduzione delle emissioni di CO2 e alla tutela del patrimonio boschivo e forestale di tutto il mondo. Lanciato un mese fa in Germania, Ecosia.org devolverà l’80% dei suoi ricavi al WWF che, grazie a Yahoo! e Bing, potrà sostenere nuovi progetti in Amazzonia e in altre zone verdi del pianeta minacciate dalla deforestazione e dall’inquinamento. Ecosia è stata fondata da Christian Kroll (26 anni) con base a Wittenberg, conta attualmente sul lavoro di circa 15 persone in tutto il mondo.

Il motore di ricerca, come si può constatare in un ampia pagina dedicata alle FAQ nell’home page del sito, si alimenta con green server facendo in modo di salvare circa due metri quadrati di foresta pluviale a ricerca e di ridurre molte tonnellate di emissioni di CO2. Ovviamente l’impatto di server verdi è minimo, perché riducono solo di due grammi le emissioni di CO2 ogni ricerca effettuata, ma molto più importante appare il risultato globale con il finanziamento diretto di attività e progetti finalizzati alla salvaguardia dei grandi polmoni verdi del pianeta.

Il sito di Ecosia.org, oltre al motore di ricerca vero e proprio ospitato, non offre servizi di supporto o intrattenimento al visitatore (Video, Libri, News, Shopping), perché costosi e motivo, a loro volta, di ulteriore consumo di energia. Tra i canali del web site, disponibili lungo la barra orizzontale in basso al sito, troviamo: ‘Come funziona‘, ‘Installa‘, ‘Condividi‘, ‘Faq‘, ‘Statistiche‘ e ‘Chi siamo‘. Al centro dell’home page campeggia come sfondo al motore di ricerca l’immagine nitida della foresta amazzonica, mentre tra le funzioni offerte dal search engine ci sono le opzioni per Google, Wikipedia e YouTube.

Ogni percorso offerto garantisce facilità di accesso ai contenuti, sia di testo, sia audiovisuali, con le istruzioni audio e video su come utilizzare il motore di ricerca, il download e l’istallazione dello stesso, la possibilità di condividere il progetto sui social network più popolari come Facebook e Twitter o verificare in tempo reale i dati registrati sui metri quadri restituiti alla natura, il numero di ricerche effettuate con Ecosia.org, il numero di utenti che utilizzano il motore e la media giornaliera di metri quadri di foresta pluviale salvati, con tanto di classifica tra i 30 Paesi che più utilizzano Ecosia e quindi contribuiscono alla causa ambientale.

Complessivamente il sito si mostra estremamente semplice nell’utilizzo, dai linguaggi comprensibili e orientato ad una ricerca online diretta e veloce. Essendo un motore di ricerca, sia graficamente, sia nei contenuti, non ci sono particolari elementi da segnalare, a parte la bella cover in home page. Alto il livello di accessibilità e di usabilità delle pagine, ricche di comandi e link di navigazione, tutti perfettamente agibili.

Contenuti: @@
Grafica: @@
Usabilità: @@@

Legenda: @ sufficiente; @@ buono; @@@ ottimo