Siemens

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Germania


Siemens - logo

Sede
Wittelsbacherplatz 2, 80333 Monaco


Chairman
Heinrich v. Pierer

President e Chief Executive Officer
Dr. Klaus Kleinfeld

URL: www.siemens.com

ATTIVITA’

Il Gruppo opera in diversi settori del mondo industriale: energia, automazione, impiantistica, componentistica, trasporti, elettrotecnico e medicale, informatica, terminali e sistemi di telecomunicazioni private, automazione degli edifici e sicurezza, cavi e accessori per telecomunicazioni, illuminazione

ASSETTI

Azionisti

Investitori privati, Compagnie di assicurazioni, Società d’Investimento, Istituti di Credito.


Partecipazioni

Germania
Siemens Beteiligungen Inland, Siemens Building Technologies, Siemens Busbar Trunking Systems, Siemens Business Services, Siemens Dispolok, Siemens ElectroCom Postautomation, Siemens ElectroCom Verwaltungs, Siemens Electronic Design and Manufacturing Services, Siemens Industrial, Siemens Medical Solutions Health Services, Siemens Micro Systems, Siemens Mobile Acceleration, Siemens Real Estate GmbH & Co., Siemens Technopark, Mannesmann VDO AG, Audio Service GmbH, BFE Studio und Medien Systeme GmbH, Siemens Nixdorf Informationssysteme, Siemens Telekommunikations Service GmbH & Co., Siemens VDO Automotive AG, Siemens VDO Trading GmbH, Siemens Venture Capital GmbH, Siemens Vertrieb und Service Management GmbH & Co., SRI Radio Systems.

Europa
Siemens Building Technologies GmbH (Austria); Siemens Holding SA/NV (Belgio); Siemens Information and Communication EOOD, Siemens EOOD (Bulgaria); (Bulgaria); Siemens (Cyprus) Ltd. (Cipro); Siemens d.d. (Croazia); Siemens A/S (Danimarca); AS Siemens (Estonia); Siemens Oy (Finlandia); Siemens France Holding (Francia); Siemens A.E. (Grecia); BBC Technology Holdings Ltd, Electocatalytic Ltd, Siemens Business Services Ltd, Siemens Communications Ltd, Siemens Finance Ltd, Siemens Real Estate Ltd, SMS Europe Holdings Ltd, T.H. Leasing, Symbian (Inghilterra); Siemens Business Services (Irlanda); CNX SpA, E-Utile SpA, Gas Turbine Technologies, ITALDATA SpA, OSRAM SpA, Siemens Business Services SpA, Siemens Informatica SpA, Siemens Mobile Communications SpA, Siemens Real Estate Srl, Siemens SpA (Italia); Siemens AS (Norvegia); Siemens Nederland NV (Olanda); Siemens Sp. z o.o. (Polonia); Siemens S.A. (Portogallo); Siemens Phone Services s.r.o. (Repubblica Ceca); Siemens s.r.o. (Slovacchia); Siemens Holding S.L. (Spagna); Siemens AB (Svezia); Siemens Schweiz AG (Svizzera); Siemens Sanayi ve Ticaret (Turchia); Siemens Eromutechnika Kft (Ungheria).

Mondo
Siemens Ltd. (Africa del Sud); Siemens Ltd. (Arabia Saudita); Siemens SA (Argentina); Siemens Information & Communication Services (Armenia); Siemens Ltd. (Australia); Siemens LLC (Azerbaijan); Siemens Bangladesh Ltd. (Bangladesh); Siemens Ltda (Brasile); Siemens Canada (Canada); Siemens SA (Cile); Siemens Ltd. (Cina); Siemens S.A. (Columbia); Siemens Ltd. (Corea); Siemens S.A. (Ecuador); Siemens Ltd. (Egitto); Siemens (Pvt) Ltd. (Etiopia); Siemens Inc. (Filippine); Siemens K.K. (Giappone); Siemens Electrotécnica S.A. (Guatemala); Siemens Ltd. (Hong Kong); Siemens Ltd. (India); Siemens Sherkate Sahami (Iran); National & German Electrical & Electronic Services Co. (Kuwait); P.T. Siemens Indonesia (Indonesia); Siemens Israel (Israele); Siemens Malaysia (Malesia); Siemens S.A. (Marocco); Grupo Siemens S.A. de C.V. (Messico); Siemens Ltd. (Nigeria); Siemens (N.Z.) Ltd. (Nuova Zelanda); Siemens Pakistan Engineering (Pakistan); Siemens S.A.C. (Peru); OOO Siemens (Russia); Siemens Pte. Ltd. (Singapore); Siemens Ltd. (Tailandia); Siemens Ltd. (Taiwan); Siemens S.A. (Venezuela); BBC Technology Holdings USA, Acuson Corp., Electone Inc, Litronix Inc, Lynwood Industries Inc, Mannesmann Corp., Siemens Business Services Inc., Siemens Corporation, Siemens Information and Communication Networks Inc., Siemens Medical Solutions USA Inc., Siemens Real Estate Inc., Siemens One Inc., Siemens USA Holdings Inc., SIM Holding Corp. (USA); Siemens OOO (Uzbekistan); Telecommunications Equipment Ltd., Siemens Ltd. (Vietnam).

CRONOLOGIA

1847
Nasce Siemens.

1848
Inaugura il primo collegamento telegrafico, tra Berlino e Francoforte, in Europa.

1874
Stende sul fondo dell’Oceano Atlantico il primo cavo tra Irlanda e Stati Uniti.

1896
Completa, a Budapest, la prima metropolitana europea.

1899
Nasce la Società Italiana Siemens per Impianti Elettrici.

1990
Assorbe la Nixdorf Computer AG: nasce la Siemens Nixdorf Informationssystems AG.

1998
Viene fondata la Siemens Nixdorf Retail and Banking Systems GmbH come società autonoma.

1999
(1 ottobre) La Wincor Nixdorf GmbH & Co. KG si separa dal gruppo Siemens.

2001
(Maggio) Siemens Information and Communication Networks e Pirelli Submarine Telecom Systems hanno siglato un accordo per le telecomunicazioni sottomarine.

2002
(Luglio) Cede alcune importati attività industriali negli Stati Uniti per 1,69 miliardi di euro. Le aziende saranno trasferite in una nuova società, la Demag Holding, controllata al 81% dalla Kohlberg Kravis Roberts – società di investimento – e al 19% dalla stessa Siemens. L’operazione ora deve ricevere l’approvazione delle autorità di controllo, attese per fine settembre.
(Ottobre) Consegna i primi terminali Umts a un selezionato numero di operatori europei.

2003
(Gennaio) Sigla un accordo quadriennale del valore di 730 milioni di euro con Deutsche Telekom. Siemens fornirà la tecnologia DSL per l’accesso veloce ad internet a DT.
(Aprile) Stringe un accordo con l’operatore radiomobile austriaco, Tele.Ring, per la fornitura e l’installazione dell’infrastruttura UMTS. Questo accordo è il ventesimo contratto che Siemens ha stipulato per la realizzazione di reti di terza generazione. La società tedesca, infatti, è presente almeno con un accordo nei più importanti Paesi europei. Siemens sta costruendo le reti Umts per i più importanti operatori europei, tra questi Vodafone D2 (Germania), T-Mobile (Gran Bretagna), H3g (Italia).
(1 luglio) Siemens lancia una nuova gamma di prodotti per la comunicazione wireless.
(Settembre) Siemens Mobile sigla com Huwaei Technologies – azienda cinese leader nelle telecomunicazioni – una lettera d’intenti per la creazione di una joint venture che svilupperà, produrrà e commercializzerà tecnologia TD-SCDMA. La nuova società avrà sede a Pechino. Siemens mobile avrà il 51% delle quote azionarie mentre azienda cinese il 49%.
(1 ottobre) Conclude con China Unicom un contratto del valore di 84 milioni di dollari. Il contratto copre l’espansione delle reti mobili di China Unicom nelle province di Pechino, Shangdong, Liaoning e Jilin. L’intera espansione sarà portata a termine entro il 2003 e consentirà, fra l’altro, di fornire i servizi mobili ad un altro milione di utenti, situati nell’area attorno alla capitale cinese.

2004
(12 gennaio) Annuncia di aver venduto 150 milioni di azioni – pari al 20,8% – di Infineon, produttore di chip. Le azioni state vendute attraverso un’offerta accelerata su prenotazione. Dopo questa operazione la partecipazione di Siemens in Infineon scenderà dal 40% circa al 19%.
(10 febbraio) Firma un accordo con France Télécom per sviluppare una architettura di rete di nuova generazione basata sulla interoperabilità tra reti di telefonia fissa e mobile.
(11 febbraio) Firma con Huawei Technologies un accordo da 100 milioni di dollari per la creazione, in Cina, di una joint-venture destinata allo sviluppo dello standard di terza generazione TD-SCDMA. Siemens deterrà il controllo del 51% della nuova società, mentre Huawei Technologies il rimanente 49%.
(16 marzo) Sigla un accordo con Motorola ed Ericsson per sviluppare congiuntamente la tecnologia “push-to-talk” che consente di utilizzare i cellulari come walkie-talkies.
(16 aprile) Sigla con Fastweb un accordo per la fornitura dei nuovi apparati DSLAM SURPASS hiX 5300 ad alta densità e delle piattaforme ERX-1440 di Juniper Networks per l’implementazione dei servizi video su ADSL.
(29 aprile) Diventa membro strategico del Mobile Imaging and Printing Consortium (MIPC), associazione creata allo scopo di offrire ai consumatori soluzioni semplici ed efficaci per la stampa di immagini riprese con cellulari.
(4 maggio) Microsoft e Siemens annunciano un accordo di collaborazione sui rispettivi brevetti.
(5 maggio) Stringe un accordo con Ningbo Bird. In base ai termini dell’accordo Siemens venderà i suoi prodotti negli oltre 30.000 punti commerciali di Ningbo in Cina, mentre il gruppo cinese utilizzerà la tecnologia Siemens nella produzione dei propri telefoni.
(12 maggio) Openwave Systems concede a Siemens la licenza d’uso per il proprio Mobile Browser Versione 7.
(13 maggio) Compra la compagnia Us Filter Corporation per 993 milioni di dollari.
(3 giugno) Stringe un accordo con Wind. In base ai termini dell’accordo che prevede un impegno iniziale di 3 anni per un valore di oltre 300 milioni di euro, Siemens avrà il compito di realizzare l’infrastruttura di rete Umts.
(15 giugno) Si aggiudica un contratto da 41 milioni di dollari da BTTB, operatore mobile del Bangladesh, per sviluppare la sua rete GSM e GPRS.
(1 luglio) Firma con Mobtel (Serbia) un accordo del valore complessivo di 20 milioni di euro. In base ai termini dell’accordo Siemens amplierà la rete GSM di Mobtel. L’accordo prevede anche la fornitura e l’installazione di tecnologia radio GSM, sistemi di commutazione e ponti radio.
(6 luglio) Siemens mobile sigla un ordine del valore di 41 milioni di dollari per l’espansione della rete GSM/GPRS di China Mobile Communications Corporate Ltd. (China Mobile) nella provincia di Anhui.
(7 luglio) I soci di Symbian annunciano di essere giunti a un accordo per impedire a Nokia di prendere il controllo del gruppo, attraverso il riscatto delle quota dell’uscente Psion. Tutti i soci, tranne Samsung, hanno acconsentito a incrementare la loro quota all’interno del consorzio. La nuova struttura azionaria del consorzio sarà: Ericsson passerà dall’attuale 17,5% al 15,6% ma aumenterà la quota della controllata Sony Ericsson che dall’1,5% passerà al 13,1%. La quota di Nokia si fermerà al 47,9%, Panasonic passerà dal 7,9% al 10,5% e Siemens dal 4,8% all’8,4%.
(12 luglio) Annuncia la fusione, che prenderà avvio a ottobre, delle due divisioni Mobile e Network communications in un’unica struttura.
(3 settembre) OAO Uralsvyazinform (USI), operatore mobile degli Urali, sceglie Siemens per l’ampliamento della propria rete GSM.
(10 settembre) Insieme a NEC, Nokia, Motorola e Sony Ericsson annuncia la loro collaborazione nel settore dei Mobile Broadcast Services, impostati in seno alla Open Mobile Alliance (OMA).
(16 settembre) Siglato una nuova partnership con Siemens Ltd’s Information & Communication Networks Enterprise Networks Division, divisione Siemens in India, per penetrare nel promettente mercato indiano. Grazie a questo accordo Siemens India ingloberà nella propria offerta le soluzioni di videocomunicazione di Aethra.
(14 ottobre) Siemens Communications sigla un contratto di collaborazione con Huawei, che comprende l’integrazione dei prodotti per le infrastrutture di rete di Huawei nelle soluzioni di comunicazione delle aziende clienti.
(18 ottobre) Si aggiudica un contratto del valore di 180 milioni di euro dalla General Electric Company libanese per rifornire centri di controllo di rete a cinque distretti.
(25 ottobre) Vince un contratto dal valore di decine di milioni di euro per la gestione della infrastrutture It diNesa, distributore danese di elettricità, per cinque anni.
(8 novembre) Annuncia di aver acquistato il 16% della big austriaca VA Tech e di voler lanciare un’Opa sul resto del capitale a 55 euro per azione.
(12 novembre) Stringe un accordo con Skype. Grazie a questo accordo alcuni dei modelli più recenti di cordless Siemens, appartenenti alla linea Gigaset, potranno utilizzare il software VoIP per effettuare e ricevere telefonate via Internet.
(17 novembre) Conclude un accordo del valore di 100 milioni di dollari per ampliare le reti Gsm/Gprs di China Mobile e China Unicom nelle province che vanno dal Tibet, Xinjiang fino a Pechino e Shanghai.
(1 dicembre) Vince un appalto dal valore di circa un miliardo di dollari all’interno di una commessa più grande per aggiornare la rete di telefonia mobile dell’operatore Usa Cingular Wireless.
(14 dicembre) Acquista US WLAN.
(15 dicembre) Rileva il controllo di maggioranza di Dasan, azienda coreana specializzata nell’accesso a banda larga, della quale ora detiene il 51%. Precedentemente Siemens deteneva il 40% delle azioni dell’azienda coreana. L’operazione di acquisizione ha già ricevuto l’approvazione dell’Antitrust tedesco.
(16 dicembre) Annuncia di aver ceduto circa 13 milioni di azioni di Juniper Networks. Siemens ha ricevuto queste azioni nel 2002 quando Juniper ha acquisito le sue reti di Unisphere.

2005
(5 gennaio) Sottoscrive insieme ad altri 25 operatori, fra cui NEC, NTT DoCoMo e Vodafone, un accordo di sviluppo del nuovo standard Super 3G.
(11 gennaio) Annuncia insieme a Microsoft che le due società venderanno insieme sistemi che integrano il pc ai servizi telefonici. I termini finanziari dell’accordo non sono stati resi noti.
(20 gennaio) Alza l’offerta per l’austriaca VA Tech a 65 euro per azione contro i 55 euro precedenti. Il nuovo prezzo valuta la società viennese circa 995 milioni di euro.
(8 febbraio) Nasce la VoIP Security Alliance (VOIPSA), il primo gruppo di aziende che si occupa in maniera onnicomprensiva del futuro sviluppo di questo servizio che fornisce la rete. Nel VOIPSA rientrano 3COM, Alcatel, Avaya, Codenomicon, Columbia University, Ernst and Young’s Guiliani Advanced Security Center, Insightix, NetCentrex, Qualys, SecureLogix, Siemens, Sourcefire, Southern Methodist University, Spirent, Symantec, the SANS Institute e Tenable Network Security.
(9 marzo) Lancia il primo cellulare di terza generazione di sua produzione, il primo dei due attesi per quest’anno.
(15 marzo) Annuncia che installerà in Croazia la rete UMTS di T-Mobile Croatia.
(18 marzo) A Bruxelles è presentata la Piattaforma Tecnologica eMobility per le comunicazioni mobili e wireless. eMobility è una partnership pubblico-privato a livello europeo, nata con lo scopo di migliorare la collaborazione tra gli operatore del settore e incentrata sulla Ricerca e Sviluppo (R&D) e sull’utilizzo ottimale del potenziale delle comunicazioni mobili e wireless. Tra gli operatori coinvolti, oltre a Siemens, ci sono Ericsson, Nokia, Alcatel, Vodafone, Deutsche Telekom e Telefonica.
(29 marzo) Annuncia insieme a Ericsson la conclusione dei test di interoperabilità dei cellulari push to talk (PTT) di Siemens sugli apparati di rete mobile di Ericsson.
(30 marzo) Acquista la società tedecsa Flender per 1,2 miliardi di euro.
(31 marzo) IBM e Siemens presentano un’altra offerta per il contratto di outsourcing del Ministero della Difesa tedesco.
(4 aprile) Firma un accordo da 300 milioni di euro con Gerling. In base ai termini dell’accordo Siemens Business Services (SBS) gestirà le operazioni IT di Gerling per sette anni a partire da aprile, mentre Siemens acquisterà e manterrà la sussidiaria IT di Gerling compresi centri dati realizzati con mainframe Ibm e Siemens.
(11 aprile) Raggiunge un accordo per l’acquisto di Myrio, piccola azienda Usa specializzata in software di video per Internet, per rafforzare il proprio settore di intrattenimento per gli utenti. Il valore dell’operazione non è stato reso noto.
(28 aprile) E’ tra i fornitori scelti da British Telecom Group per un progetto da 10 miliardi di sterline che prevede la trasformazione della rete nel Regno Unito per offrire nuovi servizi e ridurre i costi.
(Maggio) Firma un accordo di massima, del valore di 265 milioni di dollari per fornire la tecnologia per reti di telefonia mobile a TeleSystems, operatore russo. Siemens estenderà la capacità delle reti Mts in Russia, Bielorussia e Ucraina installando delle stazioni base addizionali e fornendo nuovi hardware e software.
(5 maggio) Stringe con Vodafone un accordo per fornire e installare tutte le apparecchiature radio W-CDMA necessarie per l’implementazione della rete mobile 3G di Vodafone in Ungheria.
(7 giugno) Cede la sua divisione di telefonia cellulare, che è in perdita, a BenQ.
(10 luglio) La Commissione Europea dà il via libera all’offerta di Siemens di acquisto della multinazionale austriaca Va Technologie ag (VA Tech). Al termine dell’operazione Siemens controllerà il 97,15% di VA Tech.
(11 luglio) Annuncia insieme al costruttore di aerei Airbus che le due società svilupperanno la tecnologia che permetterà ai passeggeri di fare e ricevere telefonate cellulari a bordo dell’aereo entro il 2006.
(8 settembre) L’Ue ha dato il via libera al progetto di acquisizione da parte di BenQ delle attività di telefonia mobile di Siemens.
(12 settembre) Annuncia che equipaggerà le reti tedesche e austriache di T-Mobile per adattarle alla tecnologia HSDPA.
(17 ottobre) E’ scelta dall’operatore Start Telecom per la realizzazione della prima rete commerciale di accesso wireless a banda larga basata su Wi-MAX in Russia (standard IEEE 802.16-2004). Siemens fornirà la propria soluzione Wi-MAX, che include stazioni radio-base e terminali, oltre a sistemi di controllo e monitoraggio. Start Telecom effettuerà a Mosca il testing delle apparecchiature, e la certificazione dei prodotti SkyMAX di Siemens verrà completata entro la fine del 2005.
(11 novembre) Cede la rimanente quota del 4,1% in Juniper Networks. Il valore dell’operazione non è stato reso noto.
(25 novembre) Raggiunge un accordo con l’operatore di stato Tele Greenland in base al quale fornirà accesso a banda larga fino a 24 megabit al secondo in Groenlandia entro la fine dell’anno. Inoltre sempre in base all’accordo, Siemens connetterà anche gli utenti di telefonia mobile grazie a una tecnologia locale, basata su Internet, che elimina la necessità di collegamenti satellitari costosi.

2006
(24 gennaio) Insieme a Alcatel, Motorola, NEC, Nokia e Ericsson forma il gruppo Scope, alleanza industriale per accellerare lo sviluppo e l’adozione di piattaforme carrier grade per service provider.
(20 marzo) Deutche Telekom annuncia che la sua divisione di rete fissa T-Com investirà 500 milioni di euro per un nuovo progetto di rete a banda larga con l’uso della tecnologia VDSL2. Siemens fornirà a T-Com i primi sistemi al mondo pienamente conformi a questo standard. La tecnologia VDSL2 (Very Fast Digital Subscriber Line) è una versione avanzata della tecnologia DSL e il progetto coinvolgerà inizialmente dieci città tedesche.
(27 marzo) Cede per 90 milioni di euro il 12,5%controllato in Epcos.
Cede 136,3 milioni di azioni Infineon, circa il 18% del capitale. La collocazione sul mercato verrà operata da Goldman Sachs.
(28 aprile) Compra il gruppo statunitense Diagnostic Products (Dp) per 1,86 miliardi in contanti.
(16 maggio) Annuncia di essere stata scelta da T-Mobile Deutschland and T-Mobile Austria per estendere la rete W-CDMA.
(19 maggio) La sua controllata indiana Siemens Ltd. Stringe una partnership di mercato con Huawei-3Com per offrire alle aziende indiane servizi di trasmissione in rete della voce, dei video e dei dati, ha detto oggi un alto funzionario della compagnia.
(24 maggio) Firma due accordi del valore di 140 milioni di euro con China Mobile e China Unicom. Il base al primo, dal valore di 90 milioni di euro, China Mobile espanderà la sua rete con la tecnologia GSM di Siemens entro la fine del 2006. Mentre China United Communications Corporate Ltd. (China Unicom) intende acquistare la tecnologia GSM di Siemens per un valore di 50 milioni di euro.
(7 giugno) E’ scelta con il suo partner Juniper Networks Inc da Fastweb per ampliare ulteriormente la propria rete a larga banda e rispondere così alla crescente domanda dei servizi Triple Play per clienti residenziali e business. Siemens fornirà la propria tecnologia multi-servizi Surpass Carrier Ethernet e i router E320 Broadband Services di Juniper Networks.
(9 giugno) Cede a Sielte, operatore italiano dell’information technology, il ramo d’azienda della divisione italiana RadioMobile denominato ”Build and Service Engineering” che comprende le attività di ingegneria, progettazione, acquisizione siti, realizzazione opere civili, installazione apparati e collaudo finale.
(26 giugno) Microsoft annuncia i propri piani per dare il via ad una collaborazione con i produttori di hardware in modo di trasformare il proprio software, così da semplificare la comunicazione tra i dipendenti. Microsoft ha firmato una serie di partnership con HP, Motorola, Siemens ed altre aziende per fornire l’hardware compatibile con il software di Microsoft ed integrare così il sistema di comunicazioni.
(30 giugno) Firma un accordo con Bayer per acquisire la divisione Diagnostica dell’azienda chimica e farmaceutica, per circa 4,2 miliardi di euro. L’acquisizione consentirà a Siemens Medical Solutions (Med) di ampliare la propria posizione nel mercato in forte crescita della diagnostica molecolare.
(3 luglio) Dalla collaborazione di Microsoft e Siemens nasce un’unica piattaforma di comunicazione integrata per telefonia, audio-video-web conferencing, instant messaging ed eMail.
(19 luglio) Annuncia di aver in programma di esternalizzare il business telefonico ancora sotto il suo controllo entro l’inizio di ottobre. Le condizioni per la separazione sono state concordate in accordo con i lavoratori. La divisione network formerà una joint venture con Nokia, mentre verrà venduto il settore corporate. La separazione sarà operativa già da agosto e legale da ottobre.
(24 luglio) Partono le contrattazioni sul segmento di Piazza Affari “MTA International”, dedicato alle società straniere già negoziate in altri mercati regolamentati europei. Siemens è fra le 10 società per le quali Borsa Italiana ha disposto l’ammissione alle negoziazioni. I titoli quotati su Mta International avranno gli stessi orari del segmento blue-chip, con un’asta di apertura (dalle 8 alle 9.05), scambi in continua fino alle 17.25 e un’asta di chiusura fino alle 17.35. Le azioni quotate sul nuovo segmento non faranno parte di alcun indice.
(13 settembre) La sua controllata Siemens Business Services firma un contratto di tre anni con Eutelsat per capacità satellitare che garantirà alla BBC la copertura del Regno Unito, dell’Europa Continentale e del Medio Oriente.
(14 settembre) Stringe con Intel un accordo di collaborazione per sviluppare una nuova tecnologia nel campo della telefonia su Internet.
(2 ottobre) Annuncia la creazione di un fondo del valore di 35 milioni di euro per aiutare i 3.000 dipendenti tedeschi di BenQMobile, minacciati di licenziamento da BenQ. I manager di Siemens contribuiranno devolvendo il previsto aumento della loro retribuzione del 30%.
(16 novembre) Annuncia che la sua controllata Siemens Enterprise Communications è fra le società che hanno costituito l’Interop Vendor Alliance, composta da 25 membri, player del mercato informatico, tra cui Microsoft, BEA Systems, Business Objects, AMD, The Carbon Project, Centeris, Citrix Systems, GXS, IP Commerce, JNBridge LLC, Kernel Networks, Levi, Ray & Shoup, CA, Network Appliance, Novell, Q4bis, Quest Software, NEC Corp. of America, Software AG, SugarCRM, Sun Microsystems, Symphony Services, Xcalia, XenSource.
(14 dicembre) Annuncia che è stata rinviata la joint venture (Nokia Siemens Networks) con Nokia. Ora la jv dovrebbe iniziere la sua attività solo nel primo trimestre del 2007, anziché, come previsto, a gennaio.

2007
(1 gennaio) Le trattative per salvare BenQ Mobile sono fallite perché nessun investitore si è fatto avanti per salvare l’azienda prima della scadenza fissata per la fine dell’anno.
(16 gennaio) Presenta Gigaset SX763 WLAN, soluzione completa e compatta in grado di fornire funzioni video, internet, telefonia, connessioni WLAN e LAN all’utente domestico. Inoltre, può diventare una soluzione ideale per l’intrattenimento, perché è in grado di gestire set-top-box per IP TV.
(25 gennaio) Comunica che quoterà in Borsa la sua divisione automotive VDO.
(29 gennaio) Annuncia insieme a Nokia che le due società hanno avviato la condivisione del portafoglio prodotti in vista della creazione del Nokia Siemens Networks.
(7 febbraio) Completa l’acquisto della texana Ugs Corp., provider di software e servizi, al prezzo di 3,5 miliardi di dollari. Le sue attività saranno assegnate al Siemens Automation and Driver Group (A&D), con cui Ugs aveva già iniziato a collaborare nel 2003. La transazione deve essere ancora approvata dalle autorità di competenza.
(12 febbraio) Insieme a Nokia annuncia che Nokia Siemens Networks sarà operativa entro il primo trimestre del 2007.

DATI ECONOMICI E FINANZIARI

Siemens*

2005 2004

Ricavi

75.445 70.237

Risultato operativo

3.058 3.450

Debito a lungo termine

2.248 3.405

*I valori sono riportati in milioni di euro

Ricavi per area geografica*

2005

2004

Germania

15.685

16.223

Europa (tranne la Germania)

22.429

22.787

Stati Uniti 14.686 13.378
Americhe (tranne gli Stati Uniti) 4.414 3.552

Asia Pacifico

10.057

8.990

Resto del Mondo

6.174

5.337

Totale

75.445

70.237

*I valori sono riportati in milioni di euro