UMTS

di di Harri Holma, Antti Toskala, Flavio Muratore e di di Harri Holma, Antti Toskala, Flavio Muratore |

Accesso Radio ed Architetture di Rete

BIBLIOTECH


UMTS

Telecom Italia Lab, Roma 2002
Pagine 474
ISBN 8885404308
Prezzo 45.00

 

La fulminea affermazione della Comunicazione Mobile e Personale è stata indubbiamente una delle vicende di maggior rilievo sociale, economico e tecnologico lungo tutto il decennio conclusivo del secolo scorso.

 

Di questo sviluppo, delle sue ambiziose promesse e delle più recenti fasi di involuzione, l’UMTS (Universal Mobile Telecommunications Services) è certamente la sigla più evocativa: vale la pena rileggere i concetti fondamentali che essa sintetizza.

 

L’aspirazione all’Universalità rivelata dalla sua prima lettera, ne ha certamente guidato i primi passi progettuali. Universalità d’accesso radio, a correggere le difformità di sviluppo emerse nelle tre grandi aree di costruzione della comunicazione mobile numerica: l’Europa, il Giappone, gli Stati Uniti.

 

Universalità come garanzia di trasparenza del servizio rispetto alla posizione ed alle condizioni di mobilità dell’utente. Il processo globale di specifica non ha poi portato all’unicità della tecnica d’accesso inizialmente sperata; l’universalità di servizio poggerà anche per l’UMTS sulla carta personale d’utente (SIM): uno dei punti di forza già espressi dal GSM.

 

La Mobilità a cui rimanda la seconda lettera esprime l’inalterato valore attorno a cui tutto lo sviluppo del sistema di terza generazione ha avuto luogo. È una funzione (o un servizio di base) indissolubilmente legata al mezzo trasmissivo ed agli schemi di controllo dei canali radio in un contesto soggetto all’interferenza.

 

Nei sistemi di terza generazione Mobilità e Accesso radio devono essere gestiti in condizioni particolarmente complesse. Infatti la molteplicità dei servizi e dei contenuti applicativi su cui si giocheranno le fortune dell’UMTS assegna alla rete compiti funzionali e di controllo che veramente pongono questo sistema ai limiti delle attuali potenzialità tecnologiche.
(dalla quarta di copertina)