BIBLIOTECH

 Sperling & Kupfer Editore
 Pubblicato: novembre 2009
 Pagine: 146
 ISBN: 978882004816
 Prezzo:  12,00
Cosa succede se un hacker in carne e ossa, di fama mondiale, incontra sul suo cammino un personaggio di fantasia, hacker per invenzione romanzesca, che ha conquistato i lettori di tutte le latitudini? Il minimo è che i due si fiutino, si piacciano e che il primo si senta investito da una sfida da parte della seconda: sapresti fare anche tu quello che so fare io? Il risultato di questo incontro a distanza è il libro che avete in mano. U
n piccolo manuale per tutti coloro che si muovono in Internet ignari di essere su un campo minato, ma che vogliono entrare nell’universo dell’hacking guidati da mano sicura. Analizzando ciò che Lisbeth Salander fa nella finzione, Fabio Ghioni ci racconta cosa succede veramente nella realtà, chi opera dietro lo schermo LCD dei vostri computer o dietro i display dei vostri cellulari: eroi e tecno-guerrieri, animati da solidi princìpi e meritevoli della vostra fiducia incondizionata, o pirati e banditi attratti dal «lato oscuro» di Cyberworld?
 Chi sono i buoni e i cattivi di questa galassia tecnologica underground, quali  sono le motivazioni che li spingono ad agire, quali le regole del gioco e,  infine, quali i trucchi difensivi per non caderne vittima? In fondo, tutto  quello che avreste voluto chiedere a Lisbeth (ma a cui lei, secondo le regole  del suo mondo, non avrebbe mai risposto).
 (Dalla quarta di copertina)
 Fabio Ghioni, è editorialista, conferenziere, consulente strategico, top  manager, riconosciuto come uno dei maggiori esperti mondiali di sicurezza  informatica. È diventato «l’hacker più famoso d’Italia» in seguito alla vicenda  delle intercettazioni Telecom. Accusato di aver violato la banca dati della più  grande multinazionale di intelligence privata, è stato arrestato e tenuto  forzatamente lontano da qualunque tecnologia per cinque mesi. Da questa  esperienza è nato il suo primo romanzo, “La nona emanazione” (2009). È autore  del saggio “Ombre Asimmetriche” (2005), definito da L’espresso ‘un cult della  cultura underground’, e coautore della serie a fumetti “Hero-Z”, un  techno-thriller che ha spopolato negli USA e in Estremo Oriente.
  


