L’attenzione verso l’eCommerce è esploso a seguito non solo della crescita di accessi e e vendite online da parte dei grandi marketplace, ma anche dell’incertezza sulle modalità di riapertura e fruizione dei punti vendita fisici.
Sempre più eCommerce
Se sempre più accessibili sono le modalità per attivare negozi online da parte dei software a ciò dedicati (Prestashop, Shopify, …). rimane però la consapevolezza che un sito eCommerce ha successo nella misura in cui è competitivo sul piano commerciale, ma anche capace di offrire una user experience meritevole di fiducia e in grado di raggiungere il proprio target attraverso le diverse leve del marketing digitale.
Un passo del percorso di una strategia di eCommerce può essere dato dalla collaborazione con i siti eCommerce esistenti che hanno già maturato le risposte alle sfide reputazionali, logistiche e digital che sanciscono la differenza fra aprire un sito e vendere online.
I consigli
Ecco quindi qualche spunto volto a migliorare tale collaborazione da parte di chi, produttore o distributore, può incalzarli in vista di un vantaggio reciproco:
- facendo leva sulla conoscenza del prodotto, migliorare insieme la componente comunicativa della relativa scheda online;
- collaborando per poter incidere sulla sua performance SEO grazie ad una migliore conoscenza del target;
- condividendo le funzionalità di ricerca interna al sito e valutando di mettere a disposizione di quest’ultimo i relativi metadati che possano migliorare la discoverability dei prodotti;
- affinando la categorizzazione usata nel listino per favorire i processi di mapping e matching da parte del category manager e dei suoi referenti tecnici;
- avere visibilità sui criteri con cui vengono correlati i prodotti e hanno luogo le raccomandazioni, soprattutto per il lancio di nuovi prodotti;
- realizzando bundling di prodotti dedicate e predisponendo offerte per gli utenti registrati al sito.
- Questo “store marketing digitale” può servire soprattutto per le aziende che vogliano raggiungere internazionali in cui il brand è meno conosciuto e più onerosa sarebbe la strada di sviluppo di un e-commerce proprietario.
