CDP con la Regione Toscana per l’acquisto di attrezzature sanitarie a fronte dell’emergenza Covid 19

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Le risorse saranno utilizzate per l’acquisto di impianti, macchinari, mezzi di trasporto e attrezzature sanitarie da destinare al Centro Covid Pegaso di Prato.

Cassa Depositi e Prestiti ha firmato un contratto di finanziamento con la Regione Toscana del valore di circa 14 milioni di euro e della durata di cinque anni per l’acquisto di attrezzature sanitarie da destinare, in particolare, al Centro Covid Pegaso di Prato per fronteggiare l’emergenza sanitaria da Covid-19.

Il centro Covid è stato realizzato a tempo di record, neanche un mese, e i lavori affidati con somma urgenza sono stati conclusi addirittura in anticipo rispetto a quanto stabilito; abbiamo sostenuto interamente il costo, 5 milioni – ha dichiarato il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani. – Questo è il modo in cui la Toscana, in piena pandemia, conferma la scelta di concretezza e al servizio dei nostri cittadini. Siamo orgogliosi e più che mai determinati a usare le risorse con efficienza per strutture che rimangano permanentemente sul territorio. Ringraziamo CDP, perché questa sarà l’occasione per portare avanti  l’impegno in una situazione così delicata e perché crediamo che anche l’attenzione di CDP per il territorio possa incarnare lo spirito della nostra regione”.

In un momento ancora così complesso e delicato, questo finanziamento rappresenta un sostegno importante alla sanità regionale toscana, soprattutto alla luce della natura degli acquisti che verranno realizzati grazie alle risorse messe a disposizione. Cassa Depositi e Prestiti, conscia delle sfide che i territori si trovano ad affrontare, rafforza la vicinanza agli Enti territoriali anche per fronteggiare l‘emergenza Covid-19 e favorire la ripartenza”, ha dichiarato Paolo Calcagnini, Vicedirettore Generale e Chief Business Officer di CDP.

Le risorse saranno dedicate per circa 8 milioni di euro all’acquisto, da parte della Regione Toscana, di impianti, macchinari, attrezzature tecnico-scientifiche, mezzi di trasporto e altri beni mobili.

Più di 6 milioni di euro verranno, invece, utilizzati come contributi agli investimenti per le attrezzature sanitarie a favore delle Aziende sanitarie, delle Aziende Ospedaliero-Universitarie e degli altri Enti che fanno parte del Servizio Sanitario della Regione Toscana.