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Video droni. In crociera sul Rio delle Amazzoni nella Riserva Pacaya Samiria

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La foresta Amazzonica occupa il 60% del territorio peruviano. Poco più a sud della città di Iquitos, il Rio delle Amazzoni inizia il suo corso verso l’Oceano Atlantico.

La Riserva Nazionale Pacaya Samiria qui vista dalla Delfin Amazon, la nave da crociera che attraversa il Rio, vanta una delle maggiori biodiversità dell’America Latina.

I generi di flora e fauna che si possono ammirare all’interno della riserva, sono estremamente rari, in particolare per alcune specie animali ormai già estinte in altre aree del Rio delle Amazzoni.

Addentrarsi in quest’area protetta, raggiungibile solo per via fluviale, è come affrontare una vera e propria spedizione avventurosa, un viaggio in un mondo dove la natura si esprime in tutta la sua abbondanza.

Tra le sue principali attrazioni vi sono le enormi tartarughe charapa, il lamantino o mucca di mare, il delfino rosa fiume, la lontra gigante e il caimano nero.

La Riserva di Pacaya Samiria offre quindi un potenziale sorprendente per studi d’investigazione e osservazione della vita selvaggia.

Quest’area ha più di 80 laghi e una straordinaria vegetazione nella quale vivono 130 specie di mammiferi come il giaguaro, il gatto selvaggio, il lupo del fiume e il ronsoco, il roditore più grande del mondo; oltre ad anfibi, rettili, e scimmie in pericolo di estinzione, che condividono questo magico luogo con 350 specie di uccelli quali tucani, pappagalli azzurri, gialli e rossi.

Un arcobaleno di colori che rende questa esperienza ancora più emozionante e indimenticabile!

La risorsa più importante della Riserva Nazionale di Pacaya Samiria è però la fauna acquatica, con 250 specie di pesci, tra cui il paiche, il pesce di acqua dolce più grande al mondo che può pesare fino a 120 kg e misurare fino a poco meno di 3 metri.

Da non dimenticare: tutta questa ricchezza naturale non è scontata.

L’impegno del paese verso la conservazione degli ecosistemi e della biodiversità, rappresentativi della foresta pluviale peruviana, rimane l’obiettivo primario.

Ogni visitatore deve quindi tenere conto dell’importanza e della fragilità di questo bene prezioso contribuendo, con un comportamento civile, alla protezione di ogni specie di flora e fauna presenti sul territorio.