Turismo e Vacanze

Turismo in crisi, parchi e cinema per salvare l’estate (Videonews)

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La crisi economica sta affondando il turismo in Italia. Le strutture sono quasi vuote. I parchi tematici come Cinecittà World potranno salvare questa estate?

Estate, tempo di vacanze. Le tanto agognate ferie stanno per arrivare, qualcuno le ha già finite, ma le strutture turistiche italiane continuano a restare vuote.

Poche prenotazioni, alberghi e villaggi quasi deserti che sperano di poter fare qualche numero in questo mese d’agosto ormai alle porte.

Sarà la crisi economica, sarà che il Bel Paese non riesce a sfruttare al meglio le potenzialità delle proprie bellezze culturali e paesaggistiche, ma il turismo non porta più denaro come un tempo.

Che fare?

Una bella idea arriva direttamente da Roma e si tratta di un parco divertimento dedicato al cinema alle porte della capitale, nato non senza qualche polemica.

Un investimento di 250 milioni, 100% privato, con azionisti del calibro di Luigi Abete, Andrea e Diego Della Valle, Aurelio De Laurentiis e la famiglia Haggiag.

Un modo per attirare visitatori e portarli indietro nel tempo, quando la produzione italiana viveva un periodo di splendore e gli studios di Cinecittà – ancora in funzione – erano conosciuti da tutti come la Hollywood sul Tevere.

Il parco Cinecittà World ha aperto i battenti il 24 luglio e tra gli obiettivi c’è la voglia di internazionalizzare il Made in Italy e la valorizzazione dell’ambiente, della storia, della cultura e dell’arte italiana.

Un modo di imitare i più famosi parchi euroamericani come Disneyland?

Emmanuel Gout, Presidente Cinecittà Parchi, chiarisce che quelli “sono realtà forti, ma qui la differenza è data dal mettere insieme le eccellenze italiane”.

La missione è, infatti, il miglioramento e la diversificazione dell’offerta turistica, invogliando i turisti e le famiglie a restare più giorni a Roma e dintorni, città che attualmente ha una media più bassa di permanenza, rispetto ad altre capitali europee, come Londra e Parigi. Perciò si fornisce, oltre al turismo monumentale, anche intrattenimento e ristorazione di qualità a prezzi convenienti, con produzione di cibo interna e volutamente lontana da logiche da fast-food. Questo nei quattro ristoranti e punti di ristoro presenti, lo spettacolo nei quattro teatri, sette set ispirati a temi quali: Western, Fantascienza, Impero Romano, New York anni ’20.

Importante anche la questione del verde. Sono stati investiti due milioni di euro in alberi e piante, in un’area che vuole costituire un polmone verde e un’area di rilassamento. Da considerare anche il prezzo del biglietto d’ingresso di 29 euro, più basso rispetto alla media, e sono previsti anche i ridotti per i bambini e i pacchetti famiglia.

Uno dei visitatori ha subito commentato: “La bellezza di questo parco è che ti porta indietro nel tempo. Il cinema riesce in pochi secondi a catapultarti in un ambiente diverso da quello reale, magari nel passato o anche nel futuro”. Insomma è capace di farti ancora sognare e se poi è in grado di rilanciare il Made in Italy del cinema e richiamare turisti, allora tanto meglio.