CAMBIAMENTO CLIMATICO

Torna l’Ora della Terra

di Redazione |

Il prossimo 19 marzo, dalle 20:30 alle 21:30 verranno spente le luci nei principali luoghi-simbolo del Pianeta.

Combattere il riscaldamento climatico. Lo ha deciso il “mondo” approvando a Parigi, durante la COP21, un accordo globale anche grazie alla spinta delle grandi mobilitazioni mondiali attivate dalla società civile. Lo spirito di queste mobilitazioni tornerà a farsi sentire il prossimo 19 marzo con l’Ora della Terra, il più grande evento mondiale del WWF contro il cambiamento climatico. Simbolicamente verranno spente le luci per un’ora, dalle ore 20.30 alle 21.30 dal Pacifico alle coste atlantiche. Dall’Opera House di Sydney alla Torre Eiffel fino alla Basilica di San Pietro, i principali monumenti del Pianeta parteciperanno a questa grande ‘ora’ di buio.

“Cambiare il Cambiamento Climatico, spegnere le luci per accendere il cambiamento”: è questo lo slogan scelto dal WWF perché tutti insieme è possibile combattere concretamente il cambiamento climatico, sia con azioni concrete di ciascuno sia facendo sentire la propria voce ai governi che sono chiamati a  scegliere la strada verso economie a basso tenore di carbonio, eliminando gradualmente le fonti fossili, a cominciare dal carbone.

Quest’anno oltre a piazze e monumenti si spengono anche 10 candeline: Earth Hour nacque infatti nel 2007 a Sidney. Per il secondo anno consecutivo la Marina Militare si unirà nel simbolico gesto dello “spegnere le luci” contribuendo al progetto di sensibilizzare il mondo ai problemi legati al riscaldamento climatico. Grazie e questa partecipazione le luci saranno spente anche sul mare oltre che nelle basi navali italiane. Si rinnova anche il sostegno della Federazione Italiana Rugby e della Nazionale azzurra che porteranno “in meta” il messaggio del WWF.