Best Practice

Torino allarga la smart city ai 315 Comuni dell’area metropolitana

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La città metropolitana diventa smart city, Torino allarga il processo di trasformazione urbano a tutti i 315 Comuni dell’area metropolitana. Obiettivo: proporsi come berst practice nazionale sulla nuova piattaforma web dell’Osservatorio Smart city dell’ANCI.

Da città metropolitana a smart city metropolitana, Torino allarga la piattaforma di sviluppo sostenibile urbano ed innovativo a tutti i 315 Comuni della sua area metropolitana.

Più di 60 i progetti avviati a cui presto si aggiungeranno quelli di tutti i municipi coinvolti in ciò che la Città di Torino ha annunciato essere una delle migliori best practice a livello nazionale. Le aree di riferimento sono: enviroment, energy, economy, people, smart mobility, living, government, planning.

Lo scorso 17 dicembre, proprio nel capoluogo piemontese, l’Osservatorio Smart City dell’ANCI e l’AgID avevano annunciato per il 2015 la nuova piattaforma web dedicata alle città intelligenti a livello nazionale e da qui intende prendere il via il nuovo corso di Torino come migliore prassi nazionale e vetrina a livello europeo e mondiale per l’innovazione tecnologica applicata alla mobilità, l’ambiente, la Pubblica Amministrazione, la partecipazione dei cittadini alla gestione dei beni comuni e l’economia urbana.

Obiettivo ufficiale dell’amministrazione cittadina: presentare a breve i primi 100 progetti smart city ‘ad alta replicabilità’ direttamente sulla piattaforma online dell’Osservatorio, già in questi primi mesi del 2015.

Tutti i Comuni dell’area metropolitana che volessero partecipare al progetto “Torino Smart City Metropolitana” possono utilizzare la pagina dedicata all’indirizzo: http://goo.gl/forms/0yhsZ5WG2O.

I dati raccolti saranno pubblicati in forma di schede dei progetti e delle città sulla piattaforma delle comunità intelligenti dell’ANCI, non appena sarà lanciata online nel 2015. Questi dati contribuiranno a popolare la prima versione della Piattaforma dell’Osservatorio rispetto al territorio torinese e offriranno una grande visibilità all’iniziativa cittadina e dei comuni dell’area metropolitana nel loro insieme.